Killan
Mi sveglio perché ho una sete assurda ma forse è una scusa. Ultimamente sto usando diverse scuse per non pensare a lei.
Chiudo la porta senza fare rumore ma sento la sua voce. Che sia al telefono?
Mi avvicino e mi accorgo che sta piangendo così decido di aprire la porta per capire cosa stia succedendo." Raquel?" le dico mentre mi avvicino ma vedo che piange e si lamenta nel sogno e capisco che sta avendo un incubo e mi avvicino a lei piano piano
"perché!?... Perché?!" sussurra mentre trema e piange più forte da avere il respiro affaticato
" ehi ehi..." le dico mentre scosto le coperte a la tengo a me
Si aggrappa al mio petto e mi stringe forte
"killan?" sussurra mentre ancora trema dal pianto
" sono qui" le dico chiaramente e dolcemente
"scusa!... Accidenti!" si accorge di essere solo con la maglietta e li slip e si stacca da me coprendosi velocemente con la coperta
"mi dispiace averti svegliato... A volte... Ho degli incubi!"
" tranquilla davvero...shhh...." le asciugo la lacrime"ok!... Professore mi dispiace davvero!" dice in imbarazzo
' sono Killan non professore ok? Che poi sembra un po i romanzi che leggete voi signorine" le dico facendola ridere
"killan!... Ti chiamo killan ok!" mi dice sorridendo finalmente
" brava....vuoi parlarne?"
"ho sognato la morte di mio padre... Non è stata naturale... Ecco..."
La guardo per cercare di capire cosa sia accaduto a questa ragazza
"quando avevo 15 anni... Cioè 5 anni fa... Mio padre si è tolto la vita... E l'ho trovato io mentre mia madre stava parcheggiando la bici... E..." trema di nuovo
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On Your Way [ A 4 Mani]
RomanceLIBRO INSIEME 🔥❤️ San Francisco. È una bellissima giornata di sole quando Raquel varca per la prima volta i cancelli dell'università di Lettere, un sogno che ha fin da bambina, diventare una famosissima scrittrice. O almeno sognare di vedere uno de...