Amami ~/muke/~

Luke s' POV

Sono Lucas Robert Hemmings, ma chi mi conosce mi chiama "finocchio"o "gay del cazzo" ma chi mi vuole bene mi chiama Luke. Per persone che mi vogliono bene intendo.. Ashton, il mio migliore (e unico ) amico, poi c'è mia sorella Giorgia. E basta...
I miei genitori sono morti 2 anni fa per un incidente stradale..
Faccio ancora fatica a credere che non ci siano più..
Io e Giorgi abbiamo sofferto molto. Ho 19 anni, mia sorella invece ne ha solo 12. Ho dovuto pensare io a lei, non che mi abbia dato fastidio perché le voglio un mondo di bene...
Abito a Sidney in Australia.
frequento una costosissima scuola privata piena di ragazzi /e vonitosi/e e che stanno con te solo se sei ricco.
L'unica ragione per qui vado in quella scuola è perché ho vinto una borsa di studio essendo stato uno dei migliori alunni alle superiori

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ore 6:45

biiiip... biiiip... biiiip...

-《Che palle, smettila di suonare sveglia della minchia 》-

alzo a malavoglia la testa dal cuscino e spingo la sveglia giù per il comodino.Penso si sia rotta ma non mene fotte un cazzo. Anzi, meglio.Mi alzo e mi dirigo in bagno.
Sono a torso nudo d' avanti allo specchio e noto i lividi che lui mi ha fatto.
Si, lui, Michael Clifford.

Perché dargli torto, non merito di vivere, sono uno schifosissimo gay. Mi odio...
NON MERITO FOTTUTAMENTE DI VIVERE...

Mentre ero assolto nei miei pensieri, una vibrazione nella mia tasca mi riporta alla realtà..

#Ash ti ha mandato un messaggio#

apro whassApp e vedo che Ashton mi aveva chiesto di andare a scuola con lui.
Gli sospendo con -"non c'è problema"-e mi rimetto il cellulare nella tasca del pigiama.

Mi vesto con degli skinny jeans neri e una maglia dei Green day, per scarpe ho messo delle vans bianche.

Ash mi aveva detto che sarebbe arrivato sotto casa mia alle 07:30 e ancora manca un quarto d'ora

Mi butto a peso morto sul letto e aspetto che ash arrivi.

Sento un altra vibrazione.
Estraggo il mio I phon dalla tasca e guardo nelle notifiche..

Mi era arrivata una domanda su ask.

La domanda recitava così : " hemming sei pronto per prenderle oggi? #da michaelgclifford#

Risposi :" lasciami in pace clifford. Mi sono bastate quelle di ieri.Basta"

Rimetto il cellulare nella tasca e notai che erano le 07:28 così mi catapultati per le scale e usii dalla porta sul retro per arrivare prima. Il mio cortile era gigantesco a differenza della casa.

Ash era lì che mi aspettava.
Era di spalle quindi gli presi i fianchi e lui si girò urlando un bestemmione di quelli che proprio ti avrebbero fatto cambiare religione.

-《Dai scemo, andiamo a scuola ché è tardi 》- dissi tra le risate.

Ci incamminammo verso scuola e in meno di 10 minuti eravamo già d' avanti all'enorme cancello in ferro.
Continuavo a pensare a quello che Michael mi aveva scritto su ask.

Che mi avrebbe fatto oggi?!
Onestamente mi sono stancato di farmi mettere i piedi in testa da tutti..

Un momento, ash faceva arti marziali e quindi poteva aiutarmi..
Che fottuto genio che sono.