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Ho portato in spalla quell'omega per tutto il villaggio, un po' come vendetta per l'insolenza che mi ha rivolto prima e per portarlo dalla vecchia, mia madre, per capire che fare con lui.
«VECCHIA STREGA! » sbraitai
«KATSUKI, COME TI HO FATTO TI DISTRUGGO, PORTA RISPETTO PER TUA MADR-» risponde sbucano alla cucina per lanciarmi un mescolo - presumo - ma si blocca appena nota l'omega sulla mia spalla.
«E chi sarebbe? » mi chiede indicando il ragazzo. Come risposta faccio spallucce, non sapendo neanche io veramente chi sia, si me lo aveva detto ma chi lo ascolta!
«Mi scusi se interrompo, io sono Izuku Midoriya e sono nato nel villaggio Della Luna, però mi hanno esiliato per questo vivo un po' al di fuori» dice il verdognolo, per dare una risposta a mia madre, che dopo aver ascoltato la spiegazione, mi fa un cenno con la testa per farlo scendere dalla mia spalla.
«E perché saresti stato esiliato?» Chiede mia madre al ragazzo
«Sa com'è, gli omega in generale non sono visti bene in quel villaggio, pensi un maschio omega ! » rispose il verde con un tono leggermente triste e infastidito.
«Mi dispiace, sappi qui sarai il benvenuto!» consola mia madre andando lo ad abbracciare.
«Vecchia, che cos'è la cicuta? » Chiedo, mentre Deku fa una risatina nervosa.
«PORTA TI RISPETTO FIGLIO INGRATO! La cicuta è una pianta che se viene toccata provoca un aumento del battito cardiaco, gola secca con possibili spasmi; invece la cicuta maculata può portare anche in coma e anche al delirio. Perché ti interessa? »
Mi volto verso Deku, infuriato. COME HA POTUTO QUEL NANO AUGURARMI QUESTE COSE, la paga cara, qualcuno qui finisce con una lapide sopra la testa, se ce l'avrà ancora.
«Ti dò 5 secondi di vantaggio per scappare, se ti prendo non saprai neanche da che parte girate da quanto ti perso ! » urlo l'ultima parte, iniziano a fare il conto alla rovescia.
~Izuku pov~
Esco dalla casa, iniziando a correre per il villaggio, girando la testa ogni tanto per vedere se il ragazzo biondo mi stesse seguendo.
«NON MI PRENDI! » Urlo a Baku-qualcosa non ricordo, credo che si chiami Kacchan o qualcosa del genere, vabbè, cercando di provocarlo.
«DEKU GIURO CHE SE TI PRENDO TI DO IN PASTO ALLA LUCERTOLA CHE MI RITROVO COME DRAGO» Mi risponde, iniziando a rincorrermi.
Inizio a scappare cercando un nascondiglio, però intravedo una chioma rossa fuoco con un altra a fianco, gialla in questo caso.
Gli corro in contro nascondendosi dietro al ragazzo più basso, quello con i capelli gialli e una specie di saetta a sinistra.
«Ciao, di nuovo, kirishima. Ti prego salvatemi!» supplico ai ragazzi ironicamente.
«DEKU DI MERDA VIENI IMMEDIATAMENTE QUI!»
Il ragazzo dai capelli rossi interviene cercando di calmarlo, allontanandosi di qualche passo.
«Comunque piacere, mi chiamo Kaminari Denki, e sono un omega. Te dovresti essere Izuku, giusto? »
«Si esatto, te sei il compagno di Kirishima? » chiedo, ricordandomi il piccolo discorso del ragazzo.
Denki annuisce, per poi chiedermi il morivo della corsa. Rispondo con tutto quello che è successo nella mezz'ora prima più tutto il viaggio fatto sul drago.
«COM'È POSSIBILE CHE RYU SI SIA FATTO TOCCARE, DI SUA SPONTANEA VOLONTÀ, DA QUALCUNO!? » urla, io non capendo il motivo di questa mezza domanda, gli chiedo spiegazioni. Risponde che Ryu, fin da quando era un cucciolo, non si fa toccare da nessuno tranne che Kacchan, e ora anche da me. Ne sono felice.
«Sai, i draghi si fanno toccare principalmente di chi si fidano quindi dal proprio padrone e a volte anche dal suo compagno. Persone che ritiene pure d'animo nei suoi confronti»
