"Ma perchè non risponde?!" Valeria spazientita prova per la quinta volta a chiamare Mirco ma risponde sempre la segreteria,decide che se entro un quarto d'ora non si fosse fatto vivo sarebbe tornata a casa. Mirco,impotente,cerca di chiedere aiuto ma il dolore lancinante glielo impedisce,intanto una macchia di sangue proveniente da una ferita alla schiena circonda il corpo del ragazzo,nessuna macchina passa più da quell'incrocio ma il semaforo continua ad alternarsi tra il rosso,il verde e poi il giallo,il ragazzo cerca di usare tutte le sue forze per gridare ma dalla sua bocca escono solo piccoli gemiti che non sente nessuno in quella cittá sconosciuta. Valeria spazientita continua a chiamare quel dannato cellulare sperando in una risposta che non arriverá mai. Capendo che quella notte non avrebbe visto quel ragazzo che adesso gli sembra solo uno stronzo sale sul motorino e si avvia verso casa con le lacrime agli occhi. Mirco giace in quell'incrocio poco trafficato,pensa a Valeria,a come avrebbe fatto a vederla,al fatto che è tardissimo. Immerso nei suoi pensieri perde i sensi.