Il clone peggiorava sempre di più la mia relazione sociale da sindaco.
Purtroppo non sapevo come fare e quindi lasciai che il clone facesse il suo dovere a Milano.

Fui lì lì per morire quando Morgery, capo dello stato di Alhat mi invocò.
Il mio clone era a Milano.
"Allora Wendy" cominciò Morgery "La tua situazione di sindaco sta prendendo una piega quindi ho deciso di assumere lui" Prese il computer e lo girò verso di me "Fitly Fortly. Diciamo che ti può sostituire per tutto l'anno. Ma non preoccuparti le tue idee saranno convalidate e in caso contrario vieni da me che sistemo la faccenda."
"Ma sta scherzando?"
"Wendy cosa vorresti dire. Se resti a fare il sindaco di Alhat la gente ti voterà le spalle e fuggirono da Alhat"
"Non mi interessa. Io farò di tutto. Già è un periodo di crisi ma non mi lasci ero avvicinare dalle vostre stupide idee. La' è la mia terra e l'unica cosa positiva che mi è stata regalata dalla vita dopo la morte di Ethan e Rebecca o come cavolo si chiamano. Crede che io sia scemo. Be' io c'è l'ho un cervello. So che volete licenziarmi dalla carriera di sindaco solo perché sono figlio di un prigioniero di Alhat. Ma lo sa che le dico?"
Fece di no con la testa
"Vaffanculo non chiami a quello stronzo di Fitly o sarà peggio per lei e non scherzo. Sono tranquillo ma fino a un certo punto. Non conoscete la seconda parte di Peter Wendy."
"Esca subito.MALEDUCATO"
Non riuscii a rispondergli ma poi lo avvertii:"Uomo avvisato mezzo salvato" È fui fuori dal quella stanza.
Ritornai a Alhat e li Zofely mo chiese come fu l'incontro con Morgery e io le raccontai tutto e poi mi scappò l'incontro con Cassie e quando cercai di cambiare discorso Zofely mi disse "Cassie? Non lo sai tu...?"
"No. Cosa devo sapere?"
"In passato Cassie è stata una puttana."
"Ecco perchè ci stava provando con me quando mi ha invitato"
Zofely annuì.
Ben presto mi lasciai travolgere dal mondo di Cassie Putily...

AlhatDove le storie prendono vita. Scoprilo ora