la città sotterranea

capitolo 1

Salve io mi chiamo Bonny, sono una supereroina dai capelli neri e gli occhi azzurri anche un pò sfigatella (anzi tanto sfigatella) che non vuole fare un uso sbagliato dei suoi poteri,al contrario degli altri che anche se gli cade il loro super-cellulare a terra, non hanno la briga di alzarsi e prenderlo con le mani ma usano  i super poteri, qualunque essi siano, gli altri li usano. Invece per me è diverso perché penso che i superpoteri siano solo una scorciatoia per qualsiasi cosa e, questo non mi va... infatti io faccio sempre la strada più lunga senza usare i miei poteri dove posso solo contare su me stessa senza alcun aiuto. A proposito nella città sotterranea dove vivo io i supereroi sono normali e tutti hanno i super poteri.

i miei compagni mi prendono in giro  dicendomi che mi devo evolvere e diventare come uno di loro, ma io come loro non voglio essere; preferisco restare così piuttosto che diventare straffottente come loro verso tutti e usare i poteri in modo sbagliato. infatti io sto da parte, non mi piace stare al centro dell' attenzione, essere notata o andare alle feste, perché mi sentirei come un robo-pesce fuor d' acqua.
Io ho soltanto un' amica, si chiama Charly lei è perfetta... è una di quelle ragazze simpatiche anche se sono popolari, infatti lei adora stare al centro dell' attenzione, andare alle feste o chiacchierare di cose stupide però anche lei ha lo stesso parere mio sull' uso sbagliato dei superpoteri. Lei è speciale, sa cosa penso, mi capisce mi difende ed è l' unica che non mi fa sentire nessuno. Lei è una vera amica.

Al contrario delle persone che vi abitano la mia città sotterranea è proprio bella! Definirei la città come città del futuro. Ha anche le
case sospese per aria, le astronavi che ti portano dove vuoi e poi ci sono dei simpaticissimi robot-animali; ma la parte più bella sono le cascate che escono dal soffitto e poi spariscono quando toccano il terreno. Anche se la mia città si trova sottoterra è molto illuminata grazie alle nuove tecnologie.
Quando sono nata la città era già evoluta, ma, secondo me la città non era sempre così moderna e che una volta probabilmente non c'era niente, ma questo non lo posso sapere perché appena chiedo a qualsiasi persona che sia tua mamma o un estraneo dell' argomento si mordono le labbra e cambiano discorso.

sono una ragazza altamente curiosa e per questo che mi faccio tante domande ma questa domanda che sto per dirvi non ho mai trovato una risposta:

ci sarà qualcuno a parte noi fuori da questa città che sembra non avere vie d' uscita?