Clay trattenne il fiato e lasciò il Principe accarezzargli la guancia. Il principe, per essere più vicino alle labbra di Clay, doveva stare in punta di piedi. A questo punto era a pochi centimetri dalla sua bocca.
Clay fece un passo indietro, facendo sbilanciare George leggermente in avanti.
"Non penso che sia un comportamento appropriato" disse poi la guardia
"e va bene. Comunque puzzi ancora" disse il Principe, forse un po' dispiaciuto.
Clay sembrava star trattenendo una risata
"guarda! hai quasi sorriso!"
Clay tornò serio come sempre, senza togliere lo sguardo dal Principe e vide nei suoi occhi una scintilla di giocosità. Poi il Principe uscì dalla stanza e Clay, senza avere scelta, lo seguì nei corridoi.
Mentre passavano vicino alla camera del Principe incontrarono i gemelli.
"Tommy guarda è Dream!" disse uno dei due, quello castano.
"o mio dio! è proprio lui!" l'altro, Tommy, esclamò.
George si fermò, e così fece anche Clay dietro di lui.
"andate via" disse il Principe infastidito.
"no! vogliamo parlare con Dream! cosa fai con George?" chiese Tommy.
"sono la guardia di tuo fratello" rispose Clay.
"perché non puoi essere la nostra guardia? George fa schifo" disse il gemello castano, facendo sospirare il Principe.
Quando Clay non rispose, Toby, il gemello castano, aggiunse "voglio essere una guardia anche io!"
"non puoi essere una guardia Toby, tu sei un principe" disse George.
"non chiamarmi Toby, il mio nome sarà Tubbo quando sarò una guardia"
George sospirò. "andate a giocare da un'altra parte voi due. Io e Dream abbiamo cose importanti da fare"
"oh... okay. Allora noi andiamo. Ciao Dream!" Esclamò Principe Tommy, correndo via insieme a Toby.
George guardò Clay con sguardo infastidito, ma lui lo ricombiò con uno divertito.
"cosa vuoi fare ora?" chiese George
"cosa devi fare?"
"niente. possiamo giocare con il tuo gatto? come si chiamava?"
Clay si irrigidì come per difendere il gatto "penso che Patches stia riposando"
"dai, non sarò cattivo. Lo prometto"
Clay non sapeva se fosse serio o meno, quindi decise di non rispondere.
"mi dispiace di averle fatto male" disse il Principe "non so perché le ho pestato la coda"
Clay vide la sincerità nella sua espressione "e va bene"
"allora andiamo! dov'è la tua stanza?"
Clay iniziò a camminare, mentre George cercava di tenere il passo. Quando arrivarono Clay si fermò davanti alla porta.
"non farle male"
"no, lo prometto"
Clay aprì la porta e Patches saltò immediatamente giù dal letto, ma si bloccò appena vide il Principe.
Clay le camminò incontro e la prese in braccio.
"va tutto bene Patches, non ti farà niente" Clay le sussurrò nelle orecchie.
Patches iniziò a fare le fusa, mentre Clay cercava di decifrare l'espressione di George. Poi si avvicinò di nuovo a lui e aspettò che dicesse qualcosa.
"posso accarezzarla?" chiese il Principe, con un'espressione dolce.
"certo"
Il Principe, con estrema cautela, avvicinò la sua mano alla testa di Patches. Lei si allontanò leggermente, ma quando lui iniziò ad accarezarla fece le fusa.
Appena lo notò, Clay sorrise, attirando l'attenzione del Principe, che infatti smise di accarezare la gatta e lo guardò.
"quindi puoi sorridere!" esclamò George.
Clay tornò a guardare la gatta, cercando di ignorare l'osservazione del Principe. "vuoi tenerla tu?"
"sì."
Clay passò Patches a George che la prese delicatamente e la tenne stretta tra le braccia. Dopo poco Patches si mise comoda e miagolò contenta, ma, per mantenere la sua posizione affondò le unghie nella spalla di George.
"ow!" disse il Principe mollando la gatta.
Clay rise, mentre Patches atterrava per terra e si strusciava sui suoi piedi. Ma notò anche che la stanza stava diventando sempre più buia: il sole stava tramontando.
Anche Principe George lo aveva notato. Prima di salutare la guardia, guardò la cicatrice che aveva in volto, come se volesse dire qualcosa riguardo, ma si trattenne. "a domani".
Clay annuì, mentre George usciva dalla stanza, chiudendosi la porta alle spalle con sorprendente delicatezza.
La guardia guardò il pavimento per qualche secondo. Non aveva mai sentito parlare del lato dolce e delicato del Principe. Cercò di non pensarci troppo e si fece la doccia, poi diede da mangiare a Patches e andò a dormire, chiedendosi cosa sarebbe successo l'indomani.
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A KINGDOM OF UNTOLD TRUTHS || DREAMNOTFOUND
FanfictionSupporto alle vittime sempre. Traduzione della storia di @simply_bird Crediti per la copertina @voicefulshelf68 su twitter A Clay viene tolta la possibilità di riposarsi tra le montagne e diventa la guardia personale del principe George Possibili TW...