Capitolo 1

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Tutto iniziò da quando ero piccola

"Dove sei?" disse una donna dalla giovane età cercando qualcosa tra i grandi tavoli che occupavano la grande pianura

"Vieni fuori vieni fuori" quella donna era la regina di un piccolo regno, la regina Elinor

"Vieni fuori dai, adesso vengo a prenderti" quello che stava cercando era una piccola bambina che in quel momento si nascondeva sotto il grande tavolo reale, e quella era la piccola principessa T/n. Essa rise mettendosi le mani in bocca per evitare di essere trovata e rimase nascosta nello stesso posto

"Dove sei piccola biricchina adesso ti prendo" prima che la madre si inchinò per guardare sotto il tavolo la piccola dai lunghi e ricci capelli arancioni riuscì a spostarsi prima di essere trovata e andò a nascondersi nella tenda lì vicino

"Dov'è la mia piccola che oggi compie gli anni? Mh? Quando la trovo me la mangio tutta in un sol boccone" la piccola uscì dalla tenda gattonando alle spalle della madre in silenzio, ma la regina si girò e la vide

"Aaaaah" la bambina urlò divertita scappando ma la madre riuscì a prenderla

"Adesso ti mangio davvero" e facendoli il solletico fece finta di mangiarla

"Uh? Tesoro, non mettere le armi sul tavolo" disse la regina vedendo suo marito il re Viserys appoggiare il suo arco sul tavolo colmo di prelibatezze, la bambina invece scese dalle braccia della madre e corse verso il grande oggetto ammirandolo felicemente

"Posso lanciare una freccia? Posso posso posso?" chiese prendendo l'arco che a lei risultava molto pesante e che la rifece sedere per terra, a quella scena il re rise

"Non con quello ahahaha, perché invece non usi il tuo arco?" disse abbassandosi all'altezza della figlia e portando fuori un mini arco

"Buon compleanno mio piccolo mostriciattolo" la piccola fù talmente felice che decise di provarlo subito, ma essendo la sua prima volta non riuscì a colpire il bersaglio

"Ecco così brava" disse il padre aiutando la figlia con la posizione, la madre invece li guardava da dietro con un sorriso

"Ora.....Scocca!" la piccola mollò il filo teso lasciando volare la freccia che però superò di molto il bersaglio entrando nella grande foresta che li circondava

"L'ho mancato..." disse triste, ma la madre si inginocchiò vicino a lei e li diede un bacio

"Va a riprendere la freccia" la bambina con di nuovo il sorriso diede l'arco alla madre e corse nella direzione della freccia per recuperarla. Corse dentro la foresta guardandosi intorno e dopo poco trovò la freccia conficcata nel tronco di un grande albero, la estrasse facilmente ma un rumore la fece sussultare. La bambina si guardò intorno non vedendo e sentendo niente, fino a che non sentì una voce provenire dalle sue spalle

"Un fuoco fatuo" disse correndo verso la piccola fiamma blu volante, allungò il braccio per cercare di taccorlo ma il fuoco sparì all'improvviso

"Esistono davvero" disse meravigliata poi altri fuochi fatui apparvero davanti a lei mostrando una strada. La bambina li seguì arrivando in un piccolo fiume dove trovò un bambino piangere, il bambino aveva i capelli biondo cenere sparati in aria ed era accovacciato su se stesso tenendosi la gamba

"Ciao..." disse facendo girare il bambino di scattò che mostrò i suoi occhi color rosso intenso colmi di lacrime

"Ti sei fatto male?" continuò lei avvicinandosi piano piano, il bambino dopo averla guardata in silenzio annuì asciugandosi le lacrime. T/n si sedette vicino al bambino e iniziò a curarli il ginocchio da cui usciva sangue

"C-che stai facendo, p-perché mi stai aiutando se nemmeno mi conosci" disse il bambino sorpreso

"Mia madre dice sempre che bisogna aiutare tutti anche se sono sconosciuti, io sono T/n" disse finendo di fasciare con una foglia la gamba del bambino

"Io sono Katsuki e grazie" rispose timidamente lui arrossendo poco poco

"T/n! Torna qui tesoro è ora di andare" la piccola sentì qualcuno chiamarla e riconobbe la voce della madre

"Io devo andare ciaoo" lo salutò con la manina e corse verso l'uscita della foresta

"Ho visto un fuoco fatuo" gridò arrivando dai suoi genitori

"Un fuoco fatuo? Sai alcuni dicono che i fuochi fatui ti guidino dal tuo destino" disse la madre sorridendole

"Tuo padre non crede alla magia" disse prendendo la bambina in braccio

"Beh dovrebbe, perché è una cosa vera" disse alla madre, ma un'ombra la fece girare, ma quell'ombra la fece gridare dalla paura attirando l'attenzione di tutti. Un'enorme orso con un'occhio ceco apparve alle spalle della regina ruggendoli contro

"Mor'du! Elinor scappate!" gridò il re afferrando la sua spada e insieme a degli uomini iniziarono ad attaccarli, la bambina però non riuscì a vedere nient'altro perché la madre riuscì a portarla in salvo








Angolo Autrice

Ecco qua una nuova storia, spero che il primo capitolo vi sia piaciuto ^^. Per Poison Ivy purtroppo non riesco a trovare un continuo e ho deciso di lasciarla così, ma ho deciso invece di cambiare un po' le storie. Da oggi scriverò delle Bakugou x Reader ispirate alle principesse Disney come la nostra Merida, spero che la mia idea vi piaccia ^^

By Valentina

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