Alcuni dicono che il nostro destino è legato alla terra, che essa fa parte di noi quanto noi di essa. Altri dicono che il destino è intrecciato come un tessuto, così che il nostro destino ne incroci molti altri. È la cosa che tutti cerchiamo di cambiare o lottiamo per cambiare, alcuni non lo trovano mai, ma ci sono quelli che vi sono guidatiLa storia di come mio padre perse la gamba per colpa di Mor'du è diventata leggenda, io diventai sorella di 3 nuovi fratelli, i principini. Dei diavoletti più che altro, a loro è tutto concesso, a me non è concesso nulla. Io sono la principessa, sono un'esempio. Io ho doveri, responsabilità, aspettative, la mia vita è tutta programmata in attesa del giorno in cui diventerò regina. Mia madre gestisce ogni singolo giorno della mia vita
Ma di tanto in tanto arriva il giorno in cui non sono costretta a fare la principessa, niente lezioni, niente aspettative, il giorno in cui può accadere di tutto
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Presi una freccia dal fodero nella mia schiena, i capelli nel vento e il suono degli zoccoli di n/c (nome cavallo) mi davano una sensazione di leggerezza bellissima. Incoccai la freccia nell'arco e la scoccai dove colpi alla perfezione il centro del bersaglio. N/c saltò sopra un albero e ne approfittai per mirare ad un'altro bersaglio che presi in pieno. Urlai divertita e dissi al mio amico di fermarsi davanti a un dirupo dove si vedeva l'alba, con un mini coltellino iniziai a incidere qualcosa sull'arco codendomi quella quiete che mai mi era concessa ma un'aquila però iniziò a volarmi sopra la testa accendendo la mia curiosità. Iniziai ad arrampicarmi sulla grande roccia seguendo sempre il grande uccello, arrivai davanti ad una cascata dove mi avvicinai iniziando a bere l'acqua fresca e poi decisi di tornare a casa
"Ho una fame, hai fame anche tu n/c" dissi scendendo dal mio amico appena dentro la stalla, lui in risposta mi colpì in faccia con la sua coda
"D'accordo, e carote siano" mollai n/c nella sua stalla e entrai nelle cucine del castello
"Buongiorno principessa" mi dissero le cuoche, io presi solamente un po' di frutta e un vassoio di dolci e poi entrai nella sala da pranzo dove si trovava tutta la mia famiglia seduta a tavola, mio padre come al solito stava raccontando una delle sue storie
"Rash! Con una zampata l'orso la frantumò, poi Waph! La gamba di netto li staccò e giù per la gola del mostro andò" dissi facendo spaventare i miei fratellini
"Ah noo, quella era la mia parte preferita" si lamentò mio padre ma io lo ignorai continuando la storia
"Mor'du non è più stato rivisto da allora, e si aggira per le lande selvagge in attesa dell'occasione per vendicarsi" divertita feci il verso dell'orso sedendomi poi al mio posto e appoggiando l'arco sul tavolo
"Lascia che torni, finirò quello che allora ho lasciato a metà"
"T/n una principessa non posa le armi sul tavolo" mi sgridò mia madre
"Mamma, ho solo posato il mio arco"
"Una principessa non dovrebbe neanche avere delle armi a mio parere" iniziai a mangiare annoiata
"Lasciala fare, principessa o no imparare a combattere è essenziale" rispose al mio posto mio padre difendendomi
"Mamma non indovini cos'ho fatto oggi? Ho scalato il Dente della Megera e ho bevuto dalle cascate di fuoco" i miei fratelli e mio padre si sorpresero sentendo quel nome
"Le cascate di fuoco? Solo gli antichi re erano così coraggiosi da bere fuoco" disse mio padre prendendomi in giro, in risposta io li feci la linguaccia per poi ridere
"Cos'hai fatto tesoro?" disse mia madre mentre leggeva dei fogli, come sospettavo non mi ha ascoltato
"Niente..." dissi sospirando
"Siamo affamate vedo" mi disse vedendo il grande vassoio di dolci davanti a me
"Ti verrà un gran maldipancia" roteai gli occhi e iniziai a mangiare quando arrivò una serva a portare delle lettere a mia madre
"Mylady" (raga non so come si scrive "miledi" ma vabbè ahahaha)
"Pss" dissi attirando l'attenzione dei miei fratelli, li indicai il vassoio dei dolci e glieli passai da sotto il tavolo
"Ah ah dai lord Todoroki, Monoma e Shindo, le loro risposte senza dubbio" disse mia madre mentre leggeva le lettere
"Viserys.... hanno accettato tutti" mio padre guardò sorpreso mia madre e poi guardò me
"Chi ha accettato che cosa mamma" chiesi un po' intimorita, lei si rivolse hai 3 combina guai e li disse di andare in camera
"Cosaaaaa ho combinato adesso?" chiesi sicura che avessi fatto qualcosa di sbagliato
"Tuo padre deve parlare con te di una cosa" lui sputò l'acqua che stava bevendo
"Emh emh..... T/n...." non riuscivo a capire nulla dato che non parlava anzi non riusciva a parlare allora mia madre sbuffò e prese la parola lei
"I lord presenteranno i loro figli come pretendenti per il tuo fidanzamento" mi disse con un sorriso in volto
"Cosa?" chiesi sperando di aver capito male
"I clan hanno accettato tutti" continuò lei euforica
"Sul serio T/n non capisco la tua reazione" io sbattei la testa nel tavolo cercando di calmarmi
"Ogni clan presenterà un pretendente che parteciperà hai giochi per ottenere la tua mano" io allora stanca mi alzai di scatto
"E una principessa ciò che le viene ordinato vero?" li urlai contro arrabbiata
"Una principessa non alza mai la voce, T/n questo è ciò per cui ti sei preparata per tutta la vita"
"No! Quello per cui tu mi hai preparata per tutta la vita! Non ho intenzione di farlo, non puoi obbligarmi!" urlai alzandomi di scatto dalla sedia e correndo in camera mia
"T/n!" in camera presi una spada e iniziai a colpire uno dei pali del letto a baldacchino, ma mia madre mi raggiunse subito
"Mamma, dei pretendenti? Matrimonio?"
"Un tempo c'era un antico regno" disse iniziando per l'ennesima volta la stessa storia, io sfinita mi buttai nel letto
"Il cui nome è ormai dimenticato, governato da un re saggio e giusto che era molto amato e quando il re diventò vecchio divise il regno tra i suoi 4 figli perché fossero i pilastri su i quali sarebbe poggiata la pace del paese. Ma, il principe più anziano voleva governare il regno da solo, seguì la sua strada e il regno cadde in preda a guerra, caos e rovina"
"È una bella storia..."
"Non è soltanto una storia T/n, le leggende sono insegnamenti, in esse c'è la verità. Ti consiglio di venire a patti con questa cosa, i clan verranno a presentare i loro pretendenti" io mi misi le mani nei capelli tirandoli poco poco
"Non è... giusto"
"T/n è un matrimonio non è la fine del mondo" disse uscendo dalla mia camera e io arrabbiata non sapendo che dire chiusi la porta sbattendola
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Ribelle the Brave
Science FictionQuesta storia è ispirata al film Disney Ribelle the Brave, e le vicende verranno cambiate dalla sottoscritta che trasformerà questa storia in una Bakugou x Reader Se anche a voi piace Merida, beh questa è la vostra storia ;)