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❁ 20

03/03/15

Harry stava per finire il suo turno al bar. Dopodiché sarebbe potuto tornare a casa a rilassarsi davanti ad una tisana. In quel periodo era molto stressato. Erano successe molte cose, Louis che non voleva vederlo, la relazione fra Sophia e Zayn... Quando aveva saputo di loro due ci era rimasto malissimo. Lui amava la piccola Soph da tanto tempo, ma lei neanche ricordava il suo nome, probabilmente. Gli tornò in mente il fatto che, quel giorno, ancora non le aveva scritto, o meglio, non avesse 'fatto finta' di scriverle. Insomma, lei non avrebbe mai letto tutti quei messaggi. Fu distratto dal corpo di una ragazza che si sedette sul piccolo sgabello dall'altro lato del bancone, proprio di fronte a lui. Alzò lo sguardo e rimase senza fiato. La sua piccola Soph diventava ogni giorno più bella. Aveva quel corpo esile che le invidiavano in molte, i capelli castani chiari le ricadevano ai lati delle spalle. Gli occhi verdi erano coperti dalle lenti scure degli occhiali da sole, che con una mossa veloce si sfilò. Sorrise al ragazzo, che imbarazzato ricambiò.

"Ciao Harry."

Il suo nome pronunciato da quelle labbra era ancora più bello, o almeno così sembrava al ragazzo che la guardava imbambolato da dietro il bancone.

"Ehi."

Ricambiò il saluto.

"Volevo parlarti ma non sapevo come rintracciarti. Poi mi sono ricordata di averti visto un paio di volte qua è quindi ho pensato di venire."

Sorrise impacciata la ragazza. Il ragazzo di fronte a lui cercava di trattenere la felicità che lo stava divorando dentro.

"Oh, emh si. Lavoro qui."

"Allora, volevo parlarti di una cosa. Forse tu non sai che, emh, potrebbero essermi arrivati dei messaggi, dal tuo numero..."

La ragazza cercò di dirglielo con più disinvoltura possibile ma era difficile contenere tutta quella gioia. Non perché fosse innamorata di Harry, assolutamente, lei amava ancora il suo Zayn. Ma perché nessuno le aveva mai detto cose così belle, neppure il suo fidanzato. Harry non sapeva cosa dire. Rimase senza parole dietro al bancone.

"Volevo solo dirti che sei stato molto dolce."

"Wow, non sapevo di averti inviato tutti quei messaggi. Io... io, mi dispiace."

"Non c'è bisogno di scusarsi. Insomma, erano cose molto dolci, davvero."

"Oh, grazie."

Rispose impacciato Harold.

"Volevo anche dirti che, non so, potremmo essere amici?"

"Si, certo."

Harry non riusciva più a contenere la gioia, era felicissimo e si poteva notare benissimo dai suoi occhi. Magari da amici sarebbero potuti diventare qualcosa in più... Chi lo sa!

"Solo, non dirlo a Zayn. Non vorrei si arrabbiasse..."

Quest'ultima frase gli fece rompere qualcosa dentro. A cosa aveva potuto pensare? Era ovvio che lei non avrebbe mai potuto ricambiare i sentimenti del ragazzo, almeno per ora. Cercò di non farle sentire l'amarezza nelle sue parole.

"Oh, certo. Puoi stare tranquilla."

Fece uno dei sorrisi più falsi di sempre, ma la ragazzo non sembrò notarlo.

"Adesso vado. Ci sentiamo, Harry."

Il ragazzo annuì, per poi vedere la ragazza che amava allontanarsi da lui.