Durante il viaggio in macchina Evelin allungava delle metà di biscotto a maya che mangiava ancora molto triste e sconsolata non poteva credere che sua mamma avesse effettivamente iniziato a trattarla da neonata era imabrazzantissimo
Mamma: *lei si fermò e diede un bacio sulla guancia ad Evelin* buona scuola amore!
Evelin: ciao mamma ciao sorellina! *Disse per poi scendere dalla macchina*
Maya: mamma...
Mamma: dimmi stellina? *Chiese ripartendo verso il centro commerciale*
Maya: perché?? È uno scherzo?? Dimmi di s!!
Mamma: *scosse la testa* avevi detto tu che non volevi crescere e volevo rimanere qui io ho fatto quello che hai detto
Maya: cioè si l'ho detto ma non volevo questo!
Mamma: ricordi che ogni cosa ha delle conseguenze e questa è la tua!
Maya: *abbassò la testa le veniva da piangereera bloccata in quello stupido seggiolino e rimase in silenzio*
Mamma: *lei continuò a guidare e poi si fermò* siamo arrivate, fammi trovare parcheggio
Maya: io non scendo!
Mamma: non posso lasciare una neonata in macchina da sola!
Maya: non sono una neonata!
Mamma: si invece! Ti sei sempre comportata come tale facendo capricci e pianti inutili anche con tua sorella
Maya: *divenne rossa* non erano inutili!! E non erano capricci
Mamma: si certo come quando l'anno scorso lei aveva un quaderno coi glitter e hai iniziato a piangere dicendo che lo volevi anche tu? Hai continuato due giorni finché non te l'ho comprato!
Maya: non era inutile mi serviva e... E basta!
Mamma: si certo ... *Sospirò* sta di fatto che adesso da neonata potrai fare i capricci che vuoi ma d'ora in poi sarai sotto mio costante controllo e quindi vedremo se ancora otterrai tutto quello che vuoi!
Maya: *Incrociò le braccia e non rispose* non scendo lo stesso!
Mamma: non mi interessa! *Mentre parlavano parcheggiò e scese dalla macchina andando a prendere un carrello*
Maya: _si mi lascia qui evvai!!_
Mamma: *tornò alla macchina e slacciò maya dal seggiolino*
Maya: *la goia si distrusse in due secondi* dai so scendere da sola!
Mamma: non mi interessa! *La prese in braccio e la mise dentro al carrello come i bambini piccoli*
Maya: mamma!! So camminare!
Mamma: no, peccato che il vecchio passeggino non si apra bene... Devo comprarne un altro per te!
Maya: non ci provare neanche!
Mamma: sono tua madre non puoi dirmi cosa fare piccolina!
Maya: ho 23 anni!!
Mamma: fai 23 meno 22! Oppure sei ancora troppo piccola per la matematica?
Maya: *iniziò a piantare a dirotto* BASTAAAA!!!
Mamma: *all urlo di maya le diede una sculacciata* basta!!
Tutti nel parcheggio guardarono una ragazza grande di 23 anni che veniva sculacciata da sua mamma come se ne avesse 2, che era nel carello che piangeva come se ne avesse 2, che si comportava da bambina piccola e che veniva trattata da tale. Nessuno riusciva a distogliere lo sguardo da quella scena
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Un insolita mattina
Historia CortaMaya é una ragazza che ancora vive con sua mamma, ha 23 anni e non se ne va di casa non cerca un lavoro molto bambinesca non vuole crescere per nulla al mondo e sua mamma é stanca di averla a non fare nulla e così vuole cacciarla di casa Maya ha una...
