Non eravamo più "Noi"

154 12 0
                                    

Continuiamo ad uscire comunque ogni due settimane, facendo finta di niente con la mia famiglia come se non fosse successo nulla, fino a marzo. Entro a scuola alle 8, mi siedo al mio banco, l'ultimo della classe. Ero da sola e gli altri ancora dovevano arrivare. Ad un certo punto entrano urlando delle persone di altre classi e scopro che Giuseppe e Paolo( due dei fratelli di Giovanni, che andavano nella mia scuola), dicono a tutta la scuola che stavo con Giovanni e mi iniziano a prendere in giro tutti, perché è troppo alto, troppo grande per me, è brutto ed antipatico. In realtà c'era anche qualcuna a cui piaceva, quindi erano invidiose e la cosa mi divertiva, ma non che mi si prendesse in giro, soprattutto per l'età; io avrei fatto 14 anni fra 3 mesi e lui ne aveva fatti 17 da poco e comunque eravamo tutti e due minorenni ed avevamo 3 anni di differenza circa, quindi, secondo me, andava benissimo. Dopo che i fratelli hanno detto tutto alla scuola, la sera un mio amico scrive a Giovanni, perché qualcuno gli ha dato il suo numero, così il mio vampiro mi inizia a scrivere che è stata colpa mia se si è sparso il suo numero in giro ed è arrivato ad altra gente che lui non conosce, e ha iniziato una lite durata qualche giorno.
Ci siamo lasciati precisamente il 21 marzo, un giorno dopo aver fatto 4 mesi; sono stata malissimo per questa cosa. Ogni giorno piangevo, lo pensavo e mi veniva da scrivergli, ma alla fine dicevo "No, lui non mi ama più, è inutile che lo cerco. Tanto non ci metteremo mai più insieme, anche se, secondo me, almeno un po' gli manco." Ed ogni giorno mi sembrava stranissimo che non potevo cercarlo, dirgli certe cose o chiamarlo "Amore", perché non eravamo più l'uno dell'altra. Non eravamo più "Noi".

Il mio ragazzo è un vampiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora