Il Migliore Amico Di Mio Fratello

Capitolo 10

TRE SETTIMANE DOPO
<<Harry per favore, non voglio perderti>>
<<mi hai già perso, quando hai deciso di andartene via di casa>>
<<ero arrabbiata coglione>>
<<io sto bene qua,papà mi paga abbastanza bene. Posso ricominciare>>
<<eravamo io e te contro tutti>>
<<ora sei solo tu, vivi la tua vita, senza pensare a me. Io voglio essere lasciato in pace, addio Jade>>riattaccó e io buttai il telefono sul letto
<<io vado da lui>>Susan mi fermó
<<sei ancora debole>>scossi la testa
<<è mio fratello Su>>mi alzai dal letto dell'ospedale
<<oggi mi dimettono, vado direttamente da lui>>mi guardó
<<aspettiamo che ti dimettano>>annui
ORE DOPO
POV'S LIAM
Ero davanti all'Hotel dove alloggiava da tre settimane, sapevo che fosse qua, lo tenevo d'occhio da un po. Quando uscì da lì, lo vidi con un occhio nero e il labbro spaccato. Gli feci fischio
<<ehi Morgan>>alzò subito lo sguardo, riconoscendo la mia voce
<<Liam?>>si avvicinò e ci abbracciamo
<<deficiente>>lo insultó Jude, che era con me
<<Jude>>si diedero il pugno
<<il papino ci va pesante?>>sapeva che fossi arrabbiato, mi conosceva da tutta la vita
<<si, beh, non è come lo ricordavo>>sospirai
<<senti amico, per venire qua, ho rinunciato ad una scopata focosa con Vanessa, quindi che ne dite di arrivare al punto, prima che scopi voi>>ridemmo
<<che finezza Jude>>sospirò
<<che fate qua Liam, se vi vede.. Sarebbero guai>>gli mostrai la pistola nei pantaloni
<<senti stronzo, è in ospedale da tre settimane, Braian oggi ha dovuto obbligarla a stare sul letto, stava per venire a cercarti. Non puoi essere incazzato lei, non se lo merita>>fu Jude a dirglielo
<<non sapete le cose che mi obbliga a fare, mi ha puntato una pistola alla tempia per dirle quelle cose, mi manca da morire, non avete idea di quanto la vorrei abbracciare>>guardo Jude
<<tu capisci cosa intendo dire>>annui
<<si Harry, ammazzerei il mondo intero per Shila. Ma non la lascerei mai sola, nemmeno per una litigata che dura mesi>>guardo in basso
<<lei vorrà comunque stare da te>>lo guardai
<<beh, non so, se tu vuoi>>annui
<<si, è più al sicuro con te>>annui
<<dobbiamo... LIAM>>mi girai vedendo un tizio armato
<<Jude>>gli lanciai la seconda pistola e iniziò a sparare, nascondendosi dietro la macchina
<<è il braccio destro di mio padre>>vidi che prese una pistola, una di quelle silenziose e senza farsi vedere andò dietro di lui
<<amico>>sobbalzó
<<lasciami andare, sono andati all'ospedale dove c'è tua sorella, e so che la dimettono ora>>gli diede un colpo in testa
<<muovete il culo>>urlò Harry salendo sulla moto
Da Braian
Siamo a casa tua,ci sono delle macchine qua fuori
A Braian
Arrivo
<<sono a casa mia>>sali in macchina e partimmo per casa mia
<<mi tradisci Harry?>>suo padre lo guaró male
<<non la toccherai>>Jade era alla finestra e lo vide, rimanendo a bocca aperta
<<lei mi serve>>Harry lo sfidó
<<con il cazzo che ti lascerò sacrificare mia sorella. Dovrai uccidermi>>sentimmo dei rumori e poi la vidi, era con un top, dei leggins, la fasciatura sul taglio era ben sistemata, indossava delle scarpe da tennis e aveva uno chignon disordinato sulla testa. Era sexy da morire e la voglia di scoparla, di nuovo, aumentava sempre di più. Ma non potevo, finché non era guarita
<<non morirà nessuno>>tremava, era la prima volta che vedeva suo padre, da quando aveva scoperto la verità, e la cosa le creava ansia. Mi avvicinai, ma una pistola puntata sulla testa mi fece fermare
<<Daxeter, ti ho salvato il culo parecchie volte in queste tre settimane, metti giù quella pistola>>lei mi guardava preoccupata, feci un segno a Braian e si avvicinò a lei, assieme a Susan
<<dobbiamo rientrare Jade, Harry sa quel che fa>>non ne ero così sicuro
<<non così in fretta>>si stava avvicinando a Susan, ma lui la mise dietro di sé. Braian era una persona fredda, distaccata, rideva solo con noi e con Susan, per lei avrebbe ucciso, si sarebbe persino ammazzato, e lo capivo,avrei fatto la stesa cosa per Jade, io amavo quella ragazza e mi sarei buttato tra le fiamme per vederla in salvo
<<non si avvicini. Non è l'unico ad avere un arma, ho la casa piena di fucili, mitragliatrice e pistole, avendo genitori drogati e criminali>>Susan lo guardó scioccata, le aveva appena ammesso una parte della verità
<<e rischieresti per quella
ragazza?>>sorruse
<<per lei, lei Jade, per Vanessa e per l'amica intima di Harry. Per loro darei la vita>>si spostò, il suo scagnozzo mi lasciò andare
<<intendi lei?>>dalla macchina uscì Shila, legata e imbavagliare
<<NO>>Jude scattò come una molla, lo fermammo in tempo
<<Harry, so che ne sei innamorato, ti propongo uno scambio, dammi Jade e la tua innamorata non morirà>>Jude si avvicinò e prese una pistola dai pantaloni
<<nessuno scambio stronzo, lascia mia sorella o ti uccido>>guardai la scena preoccupato, Harry e Braian avevano la mia stessa faccia. Conosce Jude dalle medie, e sapevo che se si trattava di Shila, diventava violento. Shila riuscì a togliere il bavaglio sulla bocca
<<Jude, sei migliore di così, non fare il loro stesso gioco>>la donna gli tiro uno schiaffo, Jade si avvicinò
<<non ti permette di toccarla>>rimenmmo tutti zitti, ma ci scioccó ancora di più, quando rubo la pistola a Jude e la punto a mio padre
<<liberarla, o ti ficco un proiettile in fronte>>fece un segno e la lasciò andare, tra le braccia di Jude
<<non avresti il.. >>lei sparo al vetro della macchina, facendoci spaventare
<<da quando sa usare un
arma?>>chiesi io
<<non lo so>>rispose Jude
<<nostro padre ci ha insegnato a usare le armi per difenderci dai ladri, in caso fossimo soli>>rispose Harry
<<Liam, vai tu>>lei ci guardó
<<non fate un passo>>era arrabbiata
<<figliola, perché non ti calmi. Io posso aiutarti a diventare migliore di così>>uno scagnozzo si stava avvicinando a Vanessa, ma gli sparsi la gamba
<<LURIDA STRONZA>>sorrisi feiro
<<andate dentro, è una cosa che riguarda me e mio padre>>mi fissò
<<io non vado via>>sospirò
<<Harry, vattene>>lo disse senza guardarlo
<<non andrò più via da te>>sorrise
<<allora dovrai convincermi, perché sto per sparargli e farlo, definitivamente, morire>>suo padre si avvicinò ma lei gli sparo il braccio, era una pistola silenziosa
<<vattene papà, è capace davvero di farti fuori>>ringhio
<<te la farò pagare stronza>>ridette
<<e io non vedo l'ora di ficcarti un altra pallotola>>entrò in macchina e andò via, lei si giro e si appoggiò alla mia macchina
<<fanculo che male, i punti>>vidi del sangue sotto la sua canottiera
<<ci penso io>>corse dentro e andò a prendere il kit del pronto soccorso
<<Harry, non vorrai cucirmi>>annui
<<esatto>>volevo lasciarli soli, ma mi fermó
<<la devi distrarre>>lo guardai
<<ma tu avevi detto..>>sbuffo
<<ho reagito male>>lo fissai
<<l'altra sera mi hai dato un pugno, ho ancora il livido>>ci guardó
<<ecco perché sei viola sullo zigomo>>la guardó
<<non ero lucido>>gli tirò i capelli
<<stupido>>l'abbracció e sorrisi
<<mi sei mancata>>vidi lei piangere
<<ora, Liam, devi distrarla, mia sorella odia gli aghi>>mi morsi il labbro
<<ehi piccola, ricordi quello che ci siamo detti due mesi fa>>lei arrossi
<<come potrei dimenticarlo>>ridacchiai
<<appena guarirai, la promessa verrà mantenuta, e giuro che Elise può andare implorarmi, ma per me esisti solo tu>>Harry inizio a cucire e lei strinse gli occhi, le presi la faccia tra le mani
<<mi sei mancata un casino bimba>>sussurrai
<<anche tu>>le baciai il naso
<<fatto>>le mise un cerotto
LA SERA
Mi piaceva rimanere sveglio fino a tardi e guardare il cielo, era bellissima la notte, con le sue stelle e il silenzio
<<ehi>>vidi Jade entrare in cucina, era sudata e aveva il fiato corto
<<che succede?>>degluti
<<ho solo fatto un brutto sogno>>si avvicinò a me
<<non avere paura, ci sono io con te>>le tenni dai fianchi, lei mise una mano dietro la mia testa e io le baciai la fronte
<<grazie>>ci guardammo e sorrisimo