Chapter 5: La Felicità vestita di Rosso

182 21 26
                                    


«Non piangere, per favore» mormorò cupamente il rosso. «Con me sarai al sicuro. Te lo prometto, Katsuki».

Finalmente decise di afferrare quelle dita. Eijiro sorrise morbido e lo portò di nuovo al suo petto. Premette la fronte contro il ventre dell'altro ma non disse nulla.

«Io non mi sopporto, Eijiro. E' un tormento».

Il rosso ne aveva abbastanza di prepararsi. Forse lo aveva fatto abbastanza. Allora, con un po' troppa foga, aprì l'accappatoio di Katsuki e lo abbracciò in vita.

L'altro si sentì esposto ma provò a respingere con tutte le sue forze il desiderio di voler scappare. Eijiro gli stava offrendo una possibilità d'oro e se l'avesse rifiutata sentiva che se ne sarebbe pentito a vita.

Un'ultima lacrima scese sulla guancia, la mano affondò tra le ciocche rosse senza stringere.

«Ti preoccupa il morbido del tuo addome?» chiese Eijiro. «Perché io lo trovo adorabile. Insomma... guarda che cosa mi è successo!».

Quando Katsuki ci fece caso, sentì indistintamente una sensazione rovente e dura premergli in mezzo alle cosce, appena sopra le ginocchia. Arrossì nel comprendere che Eijiro si era eccitato moltissimo.

Da un lato si sentì affascinato dal fatto che il suo fisico poteva scaturire pensieri poco casti ma dall'altro pensò che l'impennata del fallo fosse dovuta alla preparazione anale.

«Ora come funziona?» domandò Eijiro.

«Vuoi farlo a quattro zampe o disteso?».

«Mmh... disteso. Anche se non ti vedo, voglio sentire la sensazione di avere il tuo viso che mi osserva».

Katsuki arrossì e borbottando un lieve -stupido che non sei altro!- salì sul letto. Eijiro si distese, lasciandosi aprire il più possibile le gambe. Deglutì un groppo di emozioni quando la mano dell'altro gli si poggiò sull'interno della coscia destra.

Ciò portò un'altra vibrazione nelle sue parti intime.

«Mi preparerò dopo. Ora voglio entrare in te» ammise il biondo.

Scese rapidamente dal letto per afferrare burro e preservativi. Ma poi gli venne in mente una cosa.

«Senti, non li possiamo usare i preservativi».

«E perché?» chiese l'altro, perplesso.

«Il burro è sostanzialmente olio alla fine e gli oli non permettono di far aderire o mantenere bene un preservativo di lattice. Quindi se vuoi che ti lubrifichi per bene dentro lo faccio ma non te lo metterò».

Eijiro ci rimase male, tanto da costruire un broncio.

«Mi dispiace, è colpa mia» ammise. «Ma possiamo farlo anche senza. Se sei tu va bene e poi ti posso assicurare che sono sano come un pesce! Non c'è pericolo di contrarre malattie veneree!».

Katsuki rimase colpito da quell'atto di grande fiducia.

«Sono sano anche io. Il mio disturbo alimentare non mi rende meno sano di te» gli disse con un ghigno.

Eijiro si rianimò. Katsuki prese una generosa quantità di burro e iniziò a lubrificare per bene l'interno ben dilatato. Quando l'indice scivolò e colpì accidentalmente una terminazione nervosa in profondità, il rosso si contorse nel benessere ed emise un gemito così forte che si schiaffò le mani contro la bocca.

Katsuki lo prese in giro fischiando ma continuò la sua missione burrosa. Infine passò al suo uccello abbastanza duro. Lo cosparse per bene, poi tenne spalancate il più possibile le gambe del rosso e si avvicinò di punta all'entrata.

Happiness... dal collare rosso! - KiriBakuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora