Il re Euristeo decise di voler assegnare all'eroe l'impresa di catturare i buoi del gigante Gerione.
Nessuno era mai tornato dopo essere giunto sull'isola del gigante per questo era un'impresa impossibile da portare a termine.
Eracle non era per niente spaventato e decise di voler tentare.
Dopo due giorni di navigazione giunse sull'isola dove viveva il gigante pronto per portare a termine la fatica.
Ade utilizzò i suoi poteri per aumentare la forza e la rabbia di Gerione così sarebbe riuscito ad ucciderlo.
Il semidio andò silenziosamente vicino al gregge e guidò i buoi vicino verso la sua nave senza farsi vedere.
Gerione grazie al dio degli inferi si accorse dell'eroe e lo attaccò senza avere pietà e così iniziò un nuovo scontro.
Eracle non fece molta fatica a sconfiggerlo perché gli scagliò contro una freccia avvelenata e lui morì subito dopodiché prese i suoi buoi e li caricò portandoli a Micene.
Ade fallì di nuovo.
Euristeo non riusciva a credere ai suoi occhi ma la prossima fatica sarebbe stata ancora più faticosa e così un'altra fatica era compiuta.