Justice Loyalty & Love - Parte 2

RITORNO A CASA

William con le forze che pian piano lo abbandonavano riuscì a portare a letto Daiana, che arrivata a casa svenne; dopodiché tentò di curare Trey.

<<Ti farà male ma dopo dovresti sentirti meglio>> disse William toccando la ferita del ragazzo e bruciandola con fiamma viva.

Trey strinse l'asciugamano datogli da William qualche momento prima.

Dudley sentiva che ormai non aveva più forza ma se non avesse bruciato e disinfettato la ferita di Trey, quest'ultimo rischiava di morire.

Dopo ancora qualche minuto, William vide il ragazzo piangere e decise di smettere.

<<Hey, stai bene? Mi dispiace doverti procurare tutto questo dolore ma trattandosi di veleno non sempre il sangue di vampiro basta per curarlo>> disse preoccupato Dudley.

<<No tranquillo - singhiozzò Trey riprendendosi - è solo tutta questa storia, l'adrenalina che è scesa e la preoccupazione per Jennifer... - sono solo contento di non avere più potere, altrimenti potrei essere una bomba ad orologeria che rischia di esplodere>> sorrise tirandosi su.

<<Okay, okay... ma non sforzarti... resta giù; ti bendo la ferita e poi vado a stendermi... credo che l'incantesimo di Daiana stia svanendo>> disse prendendo delle bende e medicando il ragazzo.

<<Tu credi che Jennifer stia bene?>> chiese Trey guardando William.

<<Sì, io credo che lei tornerà presto e starà meglio di tutti noi>> rispose Dudley finendo la medicazione.

<<Ma non capisco una cosa - disse Trey mettendosi seduto - come fa ad uscire dal limbo se Daiana stessa dice che entrare e uscire dal limbo richiede molta energia e Jennifer è stata mandata lì in condizioni davvero difficili per cui pensare possa uscirne viva da sola>> concluse lui pensieroso.

<<Da quello che ho capito in questo secolo insieme a Daiana, è che il limbo è un posto davvero strano. È già capitato anche a me di finire lì per mano di Daiana e di uscirci sempre per mano sua... questo però perché io sono un vampiro... Jennifer invece che è una strega dovrebbe riuscirci da sola - spiegò William - Ora cerca di riposare e non pensare a nulla... Se ti serve qualcosa mi trovi in camera mia>> spiegò William andando verso la sua stanza.

<<D'accordo, grazie Will... per tutto>> sorrise Trey seguendolo e andando nella sua stanza.

I due ragazzi e Daiana riposarono per giorni per riprendersi dalla fatica passata.

Intanto Wegner con l'aiuto di Charlie si riprese.

<<Ve li siete fatti scappare?! - chiese Maximilian infuriato - ti avevo detto di utilizzare tutta la magia che avevi per fermarli e tu ti sei lasciato sconfiggere?>> continuò Wegner.

<<Poteva resistere al veleno e al dolore dei miei pugnali... Non era un semplice vampiro... Soprattutto dopo l'incantesimo di Daiana, sembrava immortale, sotto ogni aspetto...>> disse Katherine.

<<E tu non hai saputo copiare l'incantesimo della strega su Katherine>> chiese Maximilian infuriando.

<<Mi dispiace signor Wegner ma Katherine aveva già subito dei danni seri... avevo bisogno di tempo per poterle fare lo stesso incantesimo e fare in modo che avesse lo stesso risultato>> spiegò Charlie.

<<Siete un branco di incapaci... Dovremmo ricominciare e trovargli il prima possibile; è questo il momento per poterli attaccare: sono deboli e indifesi. Alice! - chiamò Wegner e l'incantatrice si inchinò - devi usare ogni tipo di mezzo per poterlo trovare e portare da me>> ordinò Max.