-Ti sfido a bere un bicchiere di olio-
Max ride sguaiatamente mentre io, disgustata, ingurgito il liquido denso e viscido che mi ha affibbiato.
-io ti sfido a... a...- azzardo scontata la mia penitenza -a dire a tua madre che la ami!-
Sul volto del mio migliore amico si tinge un ghigno sarcastico mentre si alza calmo e si dirige verso la cucina, dove la signora Johnson sta preparando la cena. Lo seguo e mi fermo sulla porta osservandolo esclamare con fin troppa enfasi:
-Mamma, ti amo!-
Sembra molto soddisfatto mentre riceve un bacio sulla guancia dalla madre e si gira verso di me per farmi l'occhiolino, rivolgendomi un brillante sorriso a trentadue denti. Molte ragazze lo ritengono molto carino, anche se io non saprei che dirne. Di sicuro non è brutto, ma non lo trovo certo "il più figo della scuola", come invece dice la mia compagna di banco Miriam! Forse è perché sono la sua migliore amica, ma non penso sia particolarmente affascinante, anche se i suoi capelli biondi, gli occhi verdi, le fossette sulle guance...
-Dai, andiamo schiappa- mi spinge tornando in camera sua.
-D'accordo, non sono capace di inventare sfide imbarazzanti, quindi?- gli chiedo con aria scocciata
-Quindi tocca a me- risponde -e ti sfido a dire a Luke che lo ami-
No... Questo mai!
Luke, lui si che è carino: carnagione pallida, capelli corvini e due occhi neri che sembrano tizzoni ardenti, contornati da due occhiaie per renderlo ancora più misterioso.
-Tutto tranne questo.- dichiaro dura
-Allora ti sfido a passare la notte al cimitero.-
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Sotto una luna
ParanormalPensieri dall' aldilà, ricordi, storie... Dopo aver passato una notte in un cimitero per una prova di coraggio, Sheila non sarà più la stessa.e me lo ha succhiato in un modo