𝐷𝑢𝑒 𝑎𝑛𝑖𝑚𝑒 𝑢𝑔𝑢𝑎𝑙𝑖~𝑆𝑎𝑚𝑢𝑒𝑙𝑒 𝑆𝑒𝑔𝑟𝑒𝑡𝑜 𝑎𝑚𝑖𝑐𝑖𝟸𝟸

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Oggi è venerdì quindi significa solo una cosa la penultima notte qua in casetta.
È già domenica c'è la finale è sono agitatissima ma allora stesso tempo contenta perché ho dimostrato il mio talento che è stato apprezzato dai giudici,alla mia insegnante che quando abbiamo visto il filmato che parlava di me mi sono messa a piangere non mi sarei mai aspettata queste parole

<<Ivon non è una semplice ballerina,è una ballerina sono sicurissima che al di fuori di qui lei può fare un percorso perché è un talento naturale lei è entrata qui già perfetta abbiamo solamente sistemato qualche lacuna.Però lei è PERFETTA lei quando balla mi brillano gli occhi perché vedo una ballerina di talento è ha solamente diciott'anni voglio vederla pure quando sarà adulta>>

Sono state le parole più belle della mia vita,che ho ricevuto.
Mi dirigo verso lo studio che devo fare una prova di una coreografia ovvero "amarti" mentre faccio un giro si ferma la canzone
<<che cosa è successo?>>domando alla produzione
<<no nulla vediamo di aggiustare il danno>>mi calma Simone nel frattempo bevo è mi ritrovo senza luce però si sente una voce.

Cara Ivon mi sembra ieri che varcavi la porta di casa per venire in questa avventura lavorativa di amici so che il tuo sogno è di fare la ballerina è io sono fiero di te.
Nonostante una notizia fake sul mio conto che fossi morto invece adesso sono qua con te spacca come sempre;non ti ho potuto crescere come un buon padre dato che il tuo talento ti ha portato via da me e mamma però noi siamo qui per di dirti di non mollare mai in bocca a lupo amore nostro

Asciugo le lacrime dopo questa lettera però sento una voce roca maschile che riconosco subito
<<sorpresa>>mi alzo da terra è raggiungo il plexiglas dove dall'altra parte c'è mio fratello maggiore Noah
<<come stai?>>gli domando
<<abbastanza bene sento la mancanza però siamo agli sgoccioli>>sorrido alle sue parole
<<maro Noah me mancate tutti>>dico con gli occhi lucidi
<<anche tu puort a casa chesta coppa>>mi parla lui
<<na domanda?>>mi dice lui dove gli faccio cenno che me la può dire
<<chi cazzo te ha insegnato o'dialetto napulitan si nun ci si maje stata a Napoli Ivon?>>mi domanda
<<sei geloso per caso?>>domando
<<certo sei la mia sorellina lo sai vero>>mi appoggia la mano sul plexiglas è stessa cosa faccio io
<<comunque o' nostro dialetto napulitan me l'hanno insegnato Paky e Alessio duje vecchi concorrenti e' amici tutt ca Noah nun fatte strani film.
Dopo altri venti minuti di chiacchiere è arrivato il momento di salutarci
<<vinci Ivo mi raccomando>>
<<vinco te lo prometto>>