*pov tom*
Mi alzai da quel letto e mi misi a fare una doccia per quanto ero sudato, dopo essermi vestito metto dei pantaloncini e una maglietta oversize, e poi scesi in cucina stavo morendo di fameappena Bill mi vide mi venne incontro
<< sai che t/n->> non lo feci finire di parlare che lo corressi
<< entra nella band? si lo so! >> dissi scocciato e roteando gli occhi, in realtà non capivo perché ogni cosa che facessi c'era sempre il suo nome in mezzo
presi un paio di biscotti e iniziai a girare il mio Instagram sul divano
finalmente mi stavo rilassando e come non detto mi spunta una sua foto
era mano nella mano con un RAGAZZO!
sgranai gli occhi e quasi quasi mi stavo soffocando con i biscotti
arrivò Gustav che in mio soccorso prese il telefono e cercò di aiutarmi, poi scoppiò in una risata
<< si può sapere perché ridi? >>
<< fai ridere! invece tu perché ti sei soffocato? >>
<< niente lascia stare >>
non ne potevo più! t/n aveva un ragazzo? no, adesso basta, a me non interessa!
presi il telefono dalle mani del ragazzo e andai fuori casa e cominciai a camminare verso una direzione inesistente
iniziai a guardare il mio telefono, scorrevo tra i numeri quando vidi il suo
<< EH INSOMMA! >>
lo spensi, continuai a camminare quando qualcuno mi venne addosso, facendomi cadere
che grande figura di merda!
<< oddio scusa! >> era una ragazza, sapevo già come farmi perdonare
<< ragazzina stai attenta a dove metti piede >>
mi alzai e notai che
<< tom? >>
<<t/n? >>
<< che ci fai qui? >> mi chiese lei
<< che ci fai tu qui, io sono vicino casa mia >>
<< no! sei proprio davanti casa mia >> mi rispose lei
io mi guardai intorno ed effettivamente era proprio così, ma cos'è una calamita?
<< come mai sei qui? >> mi disse
<< pensavo di essere a casa mia, lascia stare >>
<< sei così sbadato, a che stai pensando? >>
io la guardai, non riuscivo a smettere di fissare quei suoi occhi scuri.. e poi Igli occhi mi cadderò verso le sue labbra carnose e di carnagione chiara
<< t-tom? >>
<< eh? Cosa? >> dissi rendendomi conto della figura di merda e sentii le guance bruciare leggermente
cazzo! Tom kaulitz che arrossisce? basta cazzo...
<< ti ho chiesto a che stai pensando >>
<< a niente, a niente... >>
presi il telefono e cominciai a ritornare a casa senza salutare la ragazza o badare ad altre persone intorno a me , qualche volta c'era qualche fan che veniva accanto a me ma le ignoravo, non ero il tipo ma stavolta avevo la testa fissa su di lei senza capirne il motivo
mi stava perseguitando, il suo nome la sua figura.. ovunque vada
non può piacermi quella ragazza.. devo rimediare, devo scordarmi di lei
andai a casa e mi chiusi subito in camera, mi spogliai e misi dei jeans per essere più comodo, poi andai da Bill<< Bill, non fare entrare t/n nella band, PERFAVORE >>
<< ma che ti prende? >> Disse lui guardandomi confuso
<< mi sta perseguitando! te lo giuro, prima quando ero a casa, poi nei sogni e infine anche per strada >>
si mise a ridere
<< CHE C'È DA RIDERE ORA? >>
<< non è che invece hai una cotta? >>
<< ma stai zitto, smettila.. >>
uscii dalla sua stanza sbattendo la porta e buttandomi sul mio lettoquella frase mi rimbombava in testa
non è che invece hai una cotta?
non è che invece hai una cotta?
non è che invece hai una cotta?
non è che invece hai una cotta?presi il telefono e scrissi ad una delle puttane che mi scopavo poco tempo fa, devo scordarla.. non posso farlo
le avevo dato appuntamento domani alle 5, adesso devo riposare
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ecco a voi un capitolo intero sul punto di vista di Tom, da come avete capito Tom è il primo a rendersi conto della sua cotta mentre t/n ci metterà un po' di più
ci vediamo