Psichiatra all'inferno (cap. 8

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Salve, bentornati nel mondi di Wattpad.

Ricordate gli avvenimenti dello scorso capitolo? Una ragazza bussa alla porta di Bobby, perchè la sentiva parlare con il nostro Jamie.

Jamie la riconosce e pensa a quanto sia diversa rispetto a quando l'aveva vista l'ultima volta, cioè prima di morire. Maria e Gesù! Sei morto da due anni, infesti letteralmente il luogo dove vive, eppure non la vedi da secoli?

Jamie spiega che Lise (la ragazza) era depressa, e lo era sempre stata da quel che ne sapeva, ed ora, au contrarie, sembra felice. 

Questa Lise chiede di Jamie a Millie. Quest'ultima risponde che si sta sbagliando e non lo conosce, per poi mandarla via. Jamie chiede a Bobby di richiamarla e spiegarle tutto.

Viene fuori che Jam e Lise erano Best Friends Forever e lui volesse tanto parlargli.

Discorso inutile e corto tra Lise e Jamie, con Millie che faceva da mezzo di comunicazione.


Lise esce dalla stanza e Bobby pensa a come tutti vogliono rimanere per curare le loro malattie, ma a lei non serve, perchè lei, dovete sapere, sta a meraviglia. Mai metterlo in dubbio, eh.

 Mai metterlo in dubbio, eh

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Nuovo capitolo. Jamie discute tra se stesso del fatto che lui, a differenza di tutti qui, non sa quale sia il suo problema. Questo non verrà svelato, anche se io, personalmente, sono una grande impicciona e volevo saperlo.

Il fatto è che lui parla con gli oggetti, dice frasi senza senso. Diche anche che non aveva mai realizzato di sembrare strano prima di arrivare alla clinica. 

Ci racconta della sua vita nella clinica e ci parla di Mickey Mouse. No, si chiamava Michael e aveva un disturbo paranoico. Cioè non si fidava della gente. Ma comunque erano amici, anche se Mickey non parlava mai di se stesso.


Jamie decide autonomamente che Bobby doveva andarsene, e sa che ha bisogno di Michael per fuggire. Il motivo? Non lo sappiamo. Probabilmente tirerà fuori il suo Strumentopolo per dircelo. (Se non lo conoscete cercatelo su internet).

Milli è triste e lui, gustamente vuole aiutarla:

Milli è triste e lui, gustamente vuole aiutarla:

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