Tʜᴇ Fʟᴀsʜ, sᴇᴀsᴏɴ 13 : Tʜᴇ Fɪɴᴀʟ Sᴇᴀsᴏɴ

ᴄᴏʟᴘɪᴛᴏ ᴜɴᴀ ᴠᴏʟᴛᴀ, ᴄᴏʟᴘɪᴛᴏ ᴅɪ ɴᴜᴏᴠᴏ

14 𝘔𝘢𝘳𝘻𝘰 2023
𝘊𝘢𝘴𝘢 𝘋𝘢𝘯𝘷𝘦𝘳𝘴-𝘈𝘭𝘭𝘦𝘯

Era una bella mattina, il sole splendeva attraverso le finestre della camera da letto di Barry e Kara, illuminando le loro foto posizionate sopra il piccolo armadio coi vestiti dentro, il ragazzo quando si svegliò era da solo, probabilmente Kara si era già alzata, indossò dei pantaloni corti e prese una maglietta di Flash che Cisco gli aveva regalato l'anno prima, mise una felpa grigia e scese lentamente le scale, stropicciandosi gli occhi per svegliarsi al meglio

𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : amore? Sei ancora a casa?

chiese chiudendo gli occhi per la stanchezza quando si trovò di fronte alla cucina

𝐊𝚊𝚛𝚊 : apri gli occhi

disse lei, e lui così fece, rimanendo a bocca aperta

𝐊𝚊𝚛𝚊 & 𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : SORPRESA!

urlarono le due mostrandogli la torta già sul tavolo, dandogli una bella svegliata, lui sorrise appena ripreso l'udito, andando ad abbracciarle.
Fecero colazione insieme scherzando, parlando delle loro giornate e di come avevano dormito, anche di cavolate, ma c'era un'importante costante: non smettevano mai di sorridere

𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : devo andare, sono in ritardo per il lavoro

disse controllando l'orario, salutando Kara con un bacio sulle labbra e uno sulla testa a Sophie e alla piccola Nora, cambiandosi e uscendo di casa a supervelocità. Arrivato alla centrale di polizia molti agenti gli fecero subito gli auguri, e gli altri a ruota, Forrest gli portò un portafoglio nuovo come regalo e poi, più tardi toccò all'annuale gara a chi mangiava di più. Barry e una detective di nome Korber erano testa a testa, quando il ragazzo ne mangiò due più in fretta, mise in bocca l'ultimo restante tra la folla che faceva il tifo e alzò il braccio sinistro pronto a premere il pulsante, Korber era ben lontana dal finire, e ingoiato l'ultimo boccone Barry abbassò la mano sinistra schiacciando il pulsante che segnò la sua vittoria, e alzò le braccia al cielo, poco prima che Kramer gli passasse il trofeo. Forrest e altri suoi amici passarono a congratularsi, almeno prima che ricevessero una richiesta di soccorso, che Barry sentí. Fece finta di dover andare in bagno e invece andò nel suo laboratorio, dove indossò l'anello di Flash, e successivamente si lanciò giù dalla finestra, indossando la tuta, atterrò sui piedi iniziando a correre verso la zona indicata. Sfrecciava per le strade della città ricostruita dopo l'attacco di Zoom col sorriso stampato in faccia, la vita normale di tutti i giorni era finalmente ricominciata, e lui ci stava letteralmente correndo attraverso, aiutando quelle poche persone ancora rimaste col lavoro da finire, finendolo al posto loro con la supervelocità, loro ringraziarono la scia che si allontanava, e Barry, anche se loro non potevano vedere rispose con un cenno della mano, riprendendo la sua corsa col sorriso. Correva con una felicità che quasi non gli apparteneva, ma che lo aveva travolto in pieno, mentre sentiva il vento battere sul suo viso ad ogni passo che faceva, passò davanti al museo di Flash, notando con gioia che anche quel giorno c'erano dei visitatori, non si era mai sentito più felice di quel giorno, non c'era assolutamente modo migliore di cominciare la giornata.
Aumentò la velocità, raggiungendo il posto