Arrivò in macchina, mise in moto e in meno di 15 minuti eravamo già fuori al cancello di villa Lee...
Una volta entrati Minho non perse tempo nel prendermi e sbattermi contro la porta appena chiusa alle nostre spalle e riprendere il bacio che ci eravamo scambiati al caffè minuti prima.
Era un bacio bagnato, confusionale e goffo, ma che racchiudeva tutto quello che stavamo provando in quel momento.
Mi spinse sempre di più contro la porta e mi strinse sempre più i fianchi mentre, dopo tutto tutto quel tempo, decise di chiedere accesso alle mie labbra per poter usare anche la lingua.
Ovviamente non negai e il bacio divenne più bagnato di prima.
Per mancanza di fiato ci staccammo e appoggiò la fronte sulla mia tenendo gli occhi chiusi per poi parlare.
Minho: "Y/n...volevo solo dirti...che tutto questo non è...solo per il sesso..." disse con il fiato corto per il bacio per poi riprendere.
Minho: "Tu mi piaci y/n...mi piaci dai tempi dell'università..." concluse aprendo gli occhi e aspettando una mia reazione che non tardò ad arrivare.Il mio cuore perse un battito e qualche lacrima era sul punto di scorrere ma lui me le fermò passando il pollice sulla mia guancia destra.
Finalmente dopo dieci anni trascorsi a fantasticare di poter vivere una vita con Minho, che sembrava quasi impossibile, il mio desiderio si era effettivamente realizzato.
Abbiamo avuto entrambi una cotta per l'altro per circa dieci anni senza saperlo.
Lo strinsi a me nell'abbraccio più forte che avessi mai dato in vita mia e lui non esitò a ricambiare.
Dopo quell'abbraccio decisi di parlare anche io ed esprimere finalmente quello che avevo tenuto per me tutti quegli anni.
Io: "Minho, non puoi capire quanto io sia felice. Vale lo stesso per me, ho una cotta per te dall'università e non ho avuto occhi per nessuno tranne che per te, stavo esplodendo dalla rabbia quando ho visto quella gatta morta di Karina nel tuo studio, avrei voluto ucciderla." dissi senza vergogna.
Minho: "Se è per questo anche io stavo impazzendo quando ti ho visto con Hyunjin ed ero di lì a poco per irrompere in quella stanza e trascinarti via."
Io: "Ah allora eri tu il piccolo ficcanaso!"Ad entrambi scappò una piccola risata per poi far ricollegare le nostre labbra, questa volta in un bacio per nulla rude ma dolce e pieno di amore.
Fu lui poi il primo a staccarsi prendendomi per mano e dirigendosi nel salotto della villa.
Aveva una villa davvero bella, moderna sui colori del grigio, bianco e nero. Mi sentivo quasi a disagio nell'entrare in una casa così bella e grande.
Minho notò il mio disagio e mi rassicurò stringendomi di più la mano per poi farmi accomodare sul grande divano in stoffa grigio.
Minho: "Vuoi dell'acqua, qualcosa da mangiare?" mi propose.
Io: "Si grazie" dissi timidamente.Tornò dopo 5 minuti con due bicchieri d'acqua e degli stuzzichini vari.
Minho: "Ti va di guardare un film?"
Io: "Horror?" chiesi con un ghigno sul volto già conoscendo la risposta.
Minho: "Mi conosci davvero bene y/n" sorrise e optò per un classico: The Shining.Durante la prima mezz'ora del film eravamo abbastanza distanti, ognuno nel suo spazio: io con le braccia lungo le gambe mente lui aveva un braccio appoggiato al bracciolo del divano e l'altro sullo schienale dietro di me. Fu il movimento proprio di quest'ultimo che mi prese per i fianchi e mi avvicino a lui.
Felice di ciò, appoggiai le testa sulla sua spalla mentre lui appoggio la sua testa sulla mia.
Il film durò due ore e mezza ed è inutile dire che alla prima ora mi addormentai tra le sue braccia le quali mi facevano sentire davvero al sicuro.
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ten years of ignorance
FanfictionHai una cotta per il tuo capo, nonché amico dall'università Lee Minho. Dopo anni succederà qualcosa che ti cambierà completamente la vita. -smut/soft -y/n