Le stelle di città.

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Il giorno dopo dunque, ci incontriamo allo starbrooks, il nostro locale preferito da sempre.
Prendiamo il solito.

Commessa: Buongiorno ragazze, cosa vi porto?
R: per me un frullato di pesca e una ciambella grazie.
Commessa: perfetto, per lei invece?
J: per me un-
R: un marocchino con una spolverata di cacao e un muffin ai frutti di bosco.

Je mi guarda incredula, poi riguarda la commessa.

Commessa: wow, la conosce molto bene vedo! Arrivano subito! Ci dice mentre se ne va in cucina.

J: ro? Ahaha come facevi a ricordartelo? Non veniamo qui da tipo 2 anni.
R: Lo so, avevo un vago ricordo.
J: ahahah, wow.

Lei ride e io sorrido guardandola.

J: Ahaha ma perché mi guardi così? Ho qualcosa in faccia?
R: nono sei perfet- cioè volevo dire no non hai niente.

Je sorride guardando in basso e io arrossisco senza motivo. Ma che mi succede??

J: allora, come va la tua vita? Ho visto che hai raggiunto i 600.000 iscritti. Complimenti! Sono fiera di te!
R: beh si, li ho raggiunti da poco. Grazie mille. Anche a te vedo che non va male, hai 300.000 iscritti ora, complimenti. I tuoi ultimi video sono divertentissimi!
J: ahahah li guardi? Non me lo sarei mai aspettata.
mi dice sorpresa.
R: certo che li guardo, sei bravissima non smetterei mai-

Mi fermo di colpo prima di cominciare a dire cavolate. Ma si può sapere che mi prende?
Jenny fortunatamente ci ride su, e finalmente arriva il nostro ordine. Nel momento giusto.

Commessa: ecco a voi, buon appetito.

Mangiamo tranquillamente, io non spiccico una parola. Jenny, al contrario, mi racconta di tutte le sue avventure con il suo nuovo fidanzato Anthony. Io mi limitavo a sorridere ed annuire. Mentre ne parlava sorrideva e le si illuminavano gli occhi. Era davvero felice, e si capiva.

Finiamo di mangiare e ci dirigiamo alla cassa.

Commessa: eccoci, allora sono €18,70. Conto unico?
/entrambe/: si!
J: cosa? Non se ne parla, pago io! Per non essermi fatta sentire.
R: assolutamente no, insisto.

Cominciamo a litigare in modo scherzoso, ridiamo e ci spingiamo.

J: dai smettila boo Ahaha-

A quella parola mi fermo. Mi ha chiamato bo? Come...come ai vecchi tempi?
Le lascio via libera per pagare e perdo la competizione.

Commessa: ahahah grazie mille, buona giornata!

Sono ancora scossa da quello che è successo, ma usciamo e decidiamo di fare una passeggiata.

J: ho vinto io, ti sta bene.

Sorrido.

J: ro, ho un'idea. È una delle poche volte che ci vediamo, facciamoci un vlog!
R: bella idea..
J: non sembri convinta.
R: Sisi è solo che è da tanto che non ci vediamo, vorrei passare un po' di tempo con te senza la camera tutto qui.
J: hai ragione, scusami.
R: e di cosa tranquilla.

All'improvviso mi viene un'idea.

R: ehi, andiamo. Ho una sorpresa per te.
J: di che sorpresa parli?
R: vedrai vedrai.

La prendo per mano (cercando di non arrossire) e la porto con me.
Dato che conosco la sua memoria TOTALMENTE A BREVE TERMINE, so che non si ricorderà mai del luogo in cui la sto portando.

In tutto questo si era anche fatta sera, era estate ma filava un leggero venticello.
Ci avviamo e arriviamo ai piedi di una montagnetta.

J: ro ma Che fai? Sei pazza?
R: ma davvero non ti ricordi? Sei davvero una smemorata.
J: scusami???
Ci mettiamo a ridere di nuovo. Ed è come se io fossi ritornata a casa.

R: dai tu seguimi. Fidati. Ti aiuto io.
J: uff Okok.

Iniziamo a scalare e ad arrampicarci nella montagnetta. Come fossimo delle bambine di 8 anni appena compiuti.
Arrivate in cima, Jenny rimane incredula.

Era come se tutte le luci della città ci illuminassero come stelle.
Ci sediamo con i piedi a penzoloni, godendoci lo spettacolo.

J: wow...ro... ora ricordo...
R: hai visto quanto è bello? Ti ricordi quando venivano qui ogni sera? Come fosse il nostro posto speciale...
J: si mi ricordo...me ne ero completamente dimenticata. Come ti è venuto in mente?
le rispondo mentre guardo la città Illuminata.
R: quando ti ho vista.

Jenny arrossisce e sorride. Me ne rendo conto con la coda dell'occhio.
Dopo quella frase non abbiamo detto nessun'altra parola. Ci accontentavano di guardare brookhaven con gli occhi a cuoricino.

Ad un certo punto je si posa sulla mia spalla.
La guardo, vedo che si è addormentata e faccio di tutto per restare ferma e non svegliarla.
Mi appisolo anche io piano piano.
È stata la serata migliore di sempre.

Avrei voluto non finisse mai.

Angolo autore!
Ecco la seconda parte! Mi è piaciuta un sacco scriverla. Ho deciso di ambientarla su brookhaven. 🫶🏼

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