𝑌𝑜𝑢𝑟 𝑠𝑜𝑢𝑙 𝑖𝑠 𝑜𝑛 𝑚𝑒~

𝓊𝓃𝒶 𝓃ℴ𝓇𝓂𝒶ℯ ℊ𝒾ℴ𝓇𝓃𝒶𝓉𝒶 𝒹𝒾 𝓈𝒸𝓊ℴ𝓁𝒶

𝙺𝚎𝚗𝚖𝚊'𝚜 𝚙𝚘𝚟:

è venerdí mattina, ho appena finito di preparare la cartellina di tecnologia che Kuroo mi manda un audio in cui mi dice che mi sta aspettando davanti al cancello di casa mia.
Mi metto le scarpe e apro immediatamente il cancello e esco di casa, Kuroo mi stava aspettando

𝚔𝚞𝚛𝚘𝚘 :« 𝐡𝐞𝐲 𝐤𝐞𝐧𝐦𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐯𝐚? 𝐃𝐨𝐫𝐦𝐢𝐭𝐨
𝐛𝐞𝐧𝐞?»

𝚔𝚎𝚗𝚖𝚊: « 𝐚𝐛𝐛𝐚𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐛𝐞𝐧𝐞.., 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐪𝐮𝐞 𝐬𝐢.. 𝐭𝐮?»

𝚔𝚞𝚛𝚘𝚘: « 𝐛𝐞𝐧𝐞 𝐛𝐞𝐧𝐞, 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚𝐝 𝐚𝐧𝐝𝐚𝐫𝐞? 𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐠𝐢𝐚̀ 𝐥𝐞 7:30»

𝚔𝚎𝚗𝚖𝚊: « 𝐯𝐚 𝐛𝐞𝐧𝐞»

eravamo appena arrivati davanti al cancello della scuola,fortunatamente era ancora chiuso, mancavano all'incirca 5 minuti per entrare in classe.
Kuroo mi guardava sorridente, lo adoro, ci conosciamo fin da quando eravamo piccoli, lui è come se fosse il mio cavaliere ed io fossi il suo principe.... lui è così... così....

𝚔𝚞𝚛𝚘𝚘:« Kenma ci sei? Pronto terra chiama Kenma???

𝚔𝚎𝚗𝚖𝚊:« Uhm...eh.. oh eccomi scusa..»

𝚔𝚞𝚛𝚘𝚘:«tranquillo, però... quante ore hai giocato hai videogiochi????»

𝚔𝚎𝚗𝚖𝚊:« eh eh non te lo dico! Oh si sono aperti i cancelli»

𝚔𝚞𝚛𝚘𝚘:« oh, va bene, a dopo ciao Ken- ken»

𝚔𝚎𝚗𝚖𝚊: «ciao»

Kuroo è più grande di me di un anno, lui ne ha 18 e io ne ho 17; è un ragazzo abbastanza alto con morbidi capelli neri, è molto muscoloso e decisamente molto più atletico di me. Io sono praticamente il suo contrario: sono più o meno alto, ho i capelli lunghi fino al collo di color nero sulla parte alta della testa per poi sfumarsi di un biondo/giallino verso il basso.

le lezioni erano appena iniziate, presi l'astuccio il diario e il quaderno di letteratura e subito dopo mi sedetti al mio banco.

𝚖𝚒𝚔𝚒:« buongiorno Kozume»

𝚔𝚎𝚗𝚖𝚊:« giorno'»

miki è la mia vicina di banco "temporanea" visto che la nostra prof ci cambia i posti ogni mese

𝚖𝚒𝚔𝚒: «pronto per la verifica di Letteratura?»

𝚔𝚎𝚗𝚖𝚊: «diciamo di si.. ho appena preso il quaderno per ripassare... ma alla fine il capitolo 24 era da studiare?»

𝚖𝚒𝚔𝚒: «no no diciamo che nella chat di classe hanno un po confuso tutto»

𝚔𝚎𝚗𝚖𝚊: «ok grazie»

𝚖𝚒𝚔𝚒: :«prego!»

miki è una ragazza molto tranquilla, che non da mai fastidio a nessuno ed è sempre pronta ad aiutare gli altri,
non mi dispiace per niente averla vicina di banco e come amica.
La prof venne vicino al mio banco consegnandomi la verifica su cui scritto "verifica di letteratura"

𝕕𝕠𝕡𝕠 𝕕𝕦𝕖 𝕠𝕣𝕖

finalmente erano passate le prime 2 ore, adesso c'era l'intervallo,
Kuroo mi ha detto di incontrarci alle panchine nel giardino della scuola,

Appena arrivato lo vidi seduto una delle tante panchine colorate.

𝙺𝚞𝚛𝚘𝚘: «hey ken-ken»