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mi posó sul letto

io: dimmi

sami: devo dirti che

sami: provo davvero qualcosa per te

rimasi a fissarlo

pensavo che quello che provavo non era ricambiato

e invece

sami: va bhe ho capito

disse guardando in basso

io: eh- sami anch'io provo qualcosa per te

lui mi guardò sorridendo

io: io pensavo che tu non ricambiassi

sami: perché

io: perché ieri te l'ho detto e tu non mi hai risposto

sami: vabbè ma poi mi hai baciato mica mi sono staccato

io: ma

io: quindi ?

sami: ci iniziamo a frequentare?

iniziai a pensare

sarebbe un sacco difficile

io tra due settimane ritorno in California

poi se io e sami ci dovessimo mettere insieme, io sto con i bambini e non so se a lui potrebbe andare bene

io: sami ma

io: se ci dovessimo mettere insieme

io: sarà un problema per te se ci saranno i bambini?

sami: ma assolutamente no

sami: anzi meglio

sorrisi

sami: quindi?

io: si va bene

ci abbracciamo

controllo l'orario

sono le 23.30

andai da chicago

io: zac te la rubo

andai in camera di sami

chic: zio sami

sami: ei piccola

chic: io sta notte volevo dormire con te ma mio papà non vuole

sami: e va bhe forse vuole che dormi con lui

io: chicago, sai com'è papà

chic: uffa

chic: non c'è manco saint

io: dai vai a giocare con zac

chic: venite anche voi

io: si va bene

sami la prende in braccio e scendiamo sotto

zac: sami ridammi la mia nipotina

oakley li guardò

sami: io sono il preferito tanto

disse lasciandola andare da Zac

ami: il preferito sono io

sami: non penso

chic: zio sami

sami: visto

vidi oakley bere tanta acqua

fa così quando cerca di calmarsi

aziz: c'è zio Aziz però scusate

io: si raga abbiamo capito

che non siamo così diversi in fondo / sackyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora