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mi vestii velocemente mettendo una felpa bianca e dei pantaloncini a leggings neri

misi le scarpe e scesi subito sotto

camminai verso quelle 5 pattuglie ferme che stavano "bloccando" i miei amici

io: ragazzi che succede?

zac: ei sofia, che fai qua?

io: non lo so mi vi ho visti e sono scesa

io: che succede?

zac: è sempre la solita storia tranquilla

io: che stanno facendo a sami?

lo stavano ammanettando

io: lasciatelo

dissi andando da loro

x: si sposti per favore

io: ho detto che dovete lasciarlo

io: voi non sapete chi sono io

cacciai la carta d'identità

io: si può leggere benissimo chi è mio padre vero?

dissi

i poliziotti lo lasciarono

andarono vía

zac: scusa di chi sei figlia tu?

io: dell' imprenditore più ricco d'America

sami venne da me ad abbracciarmi

sami: grazie

io: di nulla

sami: come posso ringraziarti?

io: ma nulla

sami: sta sera alle 22 vengo

io: okok

dissi ridendo

io: allora a dopo

dissi

sami: a dopo

tornai a casa

c'erano mia mamma e mio padre a fare colazione

io: buongiorno

rob: buongiorno sofia

kris: buongiorno amore

io: oakley?

rob: sta sopra a sistemare i bambini

salii sopra

io: ei

chic: buongiorno mamma

sai: buongiorno ma

io: buongiorno amori miei

io: buongiorno oak

dissi accarezzandogli i capelli

oak: buongiorno

dice mentre lega le scarpe a chicago

i bambini vanno dai miei

oak: dove sei andata ?

io: stavano portando sami in carcere

oak: e tu che sei andata a fare?

io: a fermarli

oak: non metterti in mezzo a queste storie

io: ma stavano portando via sami

oak: non devi metterti in mezzo

oak: lo dico per te

io: si va bene

che non siamo così diversi in fondo / sackyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora