ISY'S POV
Nicole era lì.Davanti a me.
Sorrido lentamente mentre la fisso.
Era tornata...
"Sei tornata." la abbraccio subito.
La stringo forte a me.
"Mi sei mancata così tanto,non lasciarmi più,è stato bruttissimo senza di t-"
"Isy.." mi stacca da lei.
La fisso.
"Vieni,parliamo." mi fa cenno di uscire dal ristorante.
Usciamo dal ristorante e ci guardiamo.
"Starò qui solo per due giorni,la nostra casa qui è stata venduta,per questo sono qui."
"Ma non mi hai neanche avvisato." dico.
"Lo so,scusa."
Guardo in basso.
Il mio cuore stava battendo all impazzata.
Io la rivoglio indietro.
"Ma ora sei qui,è questo l'importante,l'importante è che stiam-" mi avvicino per baciarla.
La bacio appassionatamente.
Mi era troppo mancata.
Troppo.
La volevo solo e soltanto mia.
E la riavrò.
"Isy,no,basta." si stacca.
"Andiamo Nicole,non posso non esserti mancata.
Questi due anni sono stati un inferno senza di te,ogni momento pensavo a te,ogni fottutto momento,nel bene e nel male...Io non ho fatto altro che pensare a te e al fatto che dobbiamo tornar insieme..." piango."Non si può."
"Perché?" singhiozzo. "È per la tua ragazza?" dico.
Scuote la testa con piccole lacrime agli occhi.
Piango sempre di più.
"Non mi ami più?"
"No." scoppia in lacrime.
Il mio cuore,da veloce...si era spezzato in mille pezzi.
Non mi amava più.
Ed io che in tutto questo tempo non ho fatto altro che pensare a lei.
"Mi dispiace." dice.
"N-non fa niente." dico crollando.
Mi abbraccia.
Cercavo di godermi quel che sarebbe stato il nostro ultimo abbraccio.
Ma non c'è la facevo.
Scoppio in lacrime.
"Dai su,ora va,ti stanno aspettando.." dico cercando di asciugarmi le lacrime.
Anniusce.
"Ciao Isabella."
"Ciao Nicole."
È incredibile,Isabella per esteso è proprio il nome che aveva pronunciato quando ci siamo conosciute.
È ora l'aveva pronunciato per dirmi addio.
Scoppio ancora in lacrime.
Non me la sentivo di ritornare così salgo sul ponte ad osservare il lago con una leggera brezza che toccava la mia pelle del
viso bagnata dalle troppe lacrime.Scoppio ancora in lacrime.
Ero a pezzi.
"Tesoro." sento qualcuno mentre mi raggiunge correndo.
Mi volto.
"Papà." mi asciugo le lacrime.
"Stavi piangendo?"
"No ma va..Nono." mi asciugo le lacrime mentre gli faccio un sorriso falso.
"Tesoro.." mi abbraccia.
Le braccia calde di mio padre mi facevano ricordare il suo ultimo abbraccio,così scoppio ancora in lacrime.
"Non mi ama più." gli sussurro piangendo all'orecchio.
"Tesoro mio.." strofina la sua mano ungo la mia schiena.
Stavo crollando.
Ma le braccia di mio padre mi tenevano ancora in piedi.
Ci stacchiamo e mi fissa.
"Che bella sei?"
"Cazzate." dico asciugandomi le lacrime.
"Ma sta zitta,sei bella,come tua madre."
"Mamma di più." dico.
Sorride,prende un ciuffo dei miei capelli e lo porta dietro all'orecchio.
"Avrò delle occhiaie mostruose."
"Ma smettila."
Sorrido.
"Vieni dai." mi prende il polso e mi porta al ristorante.
Vado prima in bagno e mi sciacquo la faccia.
"Tesoro mio." entra dal bagno di mia madre.
"Mamma.." dico.
"Hey,che c'è?" mi accarezza.
"Non mi ama più.."
"Tesoro mio." mi abbraccia.
"Basta,non voglio più pensarci." dico.
"Certo,ma ti dico una cosa.."
"Cosa."
"Ti innamorerai ancora un sacco di altre volte prima di trovare quella giusta."
"Lo spero."
Le parole di mia madre mi paiono vere.
"Ma certo,insomma guarda me e tuo padre."
"Già."
"C'è stato Gregg e tanti altri,ma lui amore mio... È insostituibile."
"Spero di trovare anche io una persona come
lui.""Certo tesoro,perché te la meriti." mi accarezza.
"Andiamo." le dico.
Andiamo e ci risediamo
al tavolo."Allora,la mia principessa come sta?" chiede mio padre.
Era vero,era fantastico.
"Bene... Vostra altezza." sussurro.
"Cosa?"
"Se io sono la tua principessa...Tu sei il mio re." gli dico.
Mio padre sorride e mi prende la mano.
Era una serata come tante.
Con troppe emozioni.
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Avvisoooo
Courtney Eaton è Isy perché è topa.
LALALALA
commentate
capitolo triste non credete?
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Sex with R5 || R.L
FanfictionEmily è una normalissima studentessa americana,con la sua migliore amica Bella,vivrà delle avventure un po' piccanti insieme alla famiglia Lynch.