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Stava correndo da ormai quelle che sembravano più di 3 ore.

Le sue gambe cedettero e cadde a terra.

"Ti sei calmato?" chiese il ragazzo.

Liberò Micio dalla sua sciarpa e lo fece uscire.

Il gatto si allontanò e iniziò a guardarlo da lontano.

"hey! ti ho appena salvato il culo,un grazie sarebbe gradito sai?mi hai pure graffiato!"

"meow"

"Ti ho già dato un nome sai?ti chiami Micio ora."

Micio non rispose e continuò a fissarlo in silenzio.

"Io sono ...Chuuya,piacere"

"..."

"non sei di molte parole vedo "

Chuuya sospirò e si sdraiò sull'erba sotto di lui.

Il buio si stava avvicinando e si stava iniziando a sentire insicuro sulla sua scelta.

"e se qui fuori fosse davvero così pericoloso?" 

"meow"

Micio si avvicinò e Chuuya provò ad accarezzarlo ma si fermò non appena vide lo sguardo nell'occhio del felino.

Micio era un gatto nero.Aveva poco pelo e gli mancava un occhio.

Improvvisamente si mise in posizione di attacco davanti un cespuglio.

Vedendo Micio così agitato Chuuya prese il pezzo di vetro che aveva in tasca per difendersi.

"Chi c'è lì dietro."

Le foglie del cespuglio si mossero e ne uscì un ragazzo castano,sporco,e con i vestiti rovinati.

"oh!finalmente un'essere vivente!"

"meow"

"due,scusa!"

"non avvicinarti .Cosa vuoi."

"siamo in un bosco e sta venendo notte.Non so come tu sia qui ma io sono completamente perso!forse sarebbe meglio rimanere in gruppo,così non succederà nulla,non pensi?"

"e come mai dovrei fidarmi di te?"

"hai altra scelta?"

"si.Sparisci"

"la tua ferita.."

Chuuya avvicinò la mano al suo viso,si era completamente dimenticato del graffio.

Cercando di salvare Micio dall'incendio si è ritrovato un graffio sull'occhio ma non si era fermato neanche un secondo a pensarci .

"Sembra profonda.Se non la curi dovrai tirare fuori il bulbo oculare.Oppure preferisci farti aiutare da me ?"

Chuuya lo guardò riluttante.
Tutto quello che era successo gli aveva insegnato a non fidarsi di nessuno non importi quel che costi,ma ora che si parlava di levare l'occhio stava iniziando a rivalutare la situazione.

"Fa come ti pare allora."

Il ragazzo si avvicinò a Chuuya sorridendo .

"io sono Dazai.Tu?"

"non ti interessa"

"staremo insieme per un po' ,devo pur chiamarti in qualche modo."

Chuuya si girò dall'altra parte e si sdraiò.

"dormi e chiudi la bocca"

"se non mi dici il tuo nome posso inventarne io uno!vediamo..hai i capelli arancioni quindi magari posso chiamarti carota!"

Forest / Soukoku Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora