Oggi che facciamo, prof?
Ci abbandoniamo ai ricordi, alla storia, alla poesia e alla lettura. Quel poco che è riuscita fortunatamente a inculcarci.
Le ore passate tra rime e parafrasi, tra date ed eventi.
Ci ha regalato nel tempo che ci ha donato una luce nel buio. E il buio acceca.
Lei, professoressa, credo sia la stanza da poter essere illuminata o meno; ma al contempo può accendere qualcosa nell’animo.
La scuola, posto essenziale quanto spregevole. Quante volte i suoi studenti hanno sognato di fare a pezzi questo edificio, di raderlo al suolo mattone dopo mattone, e di cancellarne l'esistenza dalla terra?
Eppure entrando in classe c'era lei con fare severo e materno, con battutine in serbo, e la lezione sottobraccio.
Quante cose ci ha insegnato che non fossero storia o letteratura.
La paura.
La paura di fallire, di non essere all’altezza, di non aver modo di esprimere il vero io.
La sapienza.
La sapienza della vita, delle informazioni per poter essere accettato nel mondo e nella società.
È…indispensabile.
Ma tra tutto solo una cosa conta: chi è ad essere nella stanza.
Può far male o può far bene; può portare ansia o tranquillità.
Ah prof, non immagina quanto l’ambiente creato da lei sia stato in grado di calmare anche il vento e di placare gli animi inquieti
Sentivo solo un fruscio, un’aria così leggiadra da farmi scivolare sul viso una foglia e al suo addio farmici formare un sorriso.
La gentilezza e la bontà di una donna che in classe, era un po' madre e un po' insegnante.
Un anno passa, e tutti sappiamo che quello che verrà, lei non sarà presente qui. Ma Giuda ballerino, nessuno può dire che la nostra professoressa non rimarrà nei nostri animi!
- Mori
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Raccolta di poesie di Mori (Alias Alistar07)
PoetryQuando mi deprimo, scrivo poesie. Quando scrivo poesie, mi deprimo. È un circolo vizioso che almeno crea qualcosa di bello, o romantico.