capitolo 30

158 9 2
                                    

Niall's pov
Mio padre è in ospedale. Non ci posso credere. Se trovo lo stronzo che è passato con il rosso giuro che lo rovino!

Sono nella sua stanza d'ospedale. Mia madre è fuori con Chris.
Vedere mio padre qui è veramente uno schifo. Non posso sopportarlo. Dorme,non sento la sua voce,non sento il suo solito "andrà tutto bene" me lo diceva quando succedeva qualcosa,3 semplici parole che mi davano sicurezza.
Adoro mio padre,è il mio eroe,un punto di riferimento. Si certo,non è perfetto. Ha fatto i suoi sbagli anche lui,ma io lo adoro.
Non ha mai fatto mancare nulla ne a me ne a mio fratello.
Abbiamo passato periodi veramente di merda, lui aveva perso il lavoro e i soldi non erano mai abbastanza. Lavoravo,ma I soldi mancavano sempre. Avevamo anche il sostengo economico della nonna,ma non sempre bastava. Poi ha finalmente trovato un altro lavoro e mi sono potuto trasferire a Londra dove ho incontrato Chris.
Chris.. non so come farei senza di lei. È piombata nella mia vita e l'ha resa migliore. È bellissima
Ogni sera la guardo mentre dorme,ha un viso così dolce
Di solito lascia la bocca socchiusa,una mano sotto il cuscino e una attorno alla mia vita.
Non mi molla un secondo nemmeno la notte,e a me piace.

"N - niall? " mio padre
"Oddio papà.. finalmente" dico "chiamo qualcuno"

Esco fuori e cerco un'infermiera,Chris mi corre incontro e mi abbraccia

"Come sta?" Chiede
"Non lo so,mi ha parlato e ho chiamato solo l'infermiera" dico
"Tornate a casa,è tardi. Verrete qui domani mattina" dice mia madre
"Sì amore,è tardi.. sarai stanco e ora che sai che sta bene sarai tranquillo" mi dice Chris
La prendo per una mano e vi dirigiamo verso la mia Macchina

Chris's pov
Finalmente a casa.. è stata una giornata stressante.
Prima la discussione con niall,poi l'incidente
Almeno niall è più tranquillo.

Continuo a pensare a quello che mi ha detto "fosse l'ultima cosa che faccio io ti sposo"
Matrimonio.
Non ci ho mai pensato. Non ho mai avuto il bisogno di programmare il mio futuro.
Non ho mai pensato ad avere figli.

Vado in cucina,bevo un po d'acqua e all'improvviso tutti quei pensieri abbandonano la mia mente
Mi distendo sul letto e mi addormento.

Sono nella mia camera da letto insieme alla mamma del mio ragazzo. Provo il vestito che indossò mia madre al suo matrimonio,e che di a poco mi avrebbe accompagnato sull'altare. Lui già mi aspettava, con il suo meraviglioso completo bianco e la sua solita sicurezza che mi tranquillizzava.
Sto per arrivare all'altare, accanto a me c'è Louis che mi stringe la mano e mi sorride. Piano piano ci avviciniamo al mio sposo, più bello che mai.
Inizia così la cerimonia, il prete annuncia le solenni parole "Adesso puoi baciare la sposa", mi volto e vedo...Luke.
Mi sorride, mi guardo intorno, e noto Niall seduto in prima fila accanto a Molly che lo riempie di baci.
Niall si volta verso di me e mi sorride, di un sorriso triste e pieno di malinconia.

Mi sveglio d'improvviso, e Niall mi bacia e mi dice "Stai tranquilla piccola, è tutto finito. Ci sono qua io".
Mi abbraccia, è mi stringo al suo petto, felice ma confusa.

Continuo a ripetermi che era solo un sogno, che per me non significa nulla.
Ma continuo a pensarci, e quel pensiero mi tormenta senza tregua.
Ora non so cosa voglio, non so più riconoscere l'uomo della mia vita, e questo mi fa male. So che dovrei dirlo a Niall, ma non riesco a trovare il coraggio.

È ora di pranzo, Niall si avvicina per aiutarmi ad apparecchiare, e cerco dentro di me le parole giuste.
Inizio "Niall, devo parlarti."
Mi fermo per un attimo, ci guardiamo negli occhi per qualche secondo, e sembra un'eternità. Vado avanti: "Non so come dirtelo. Mi sembra tutto così strano. Ho paura di fare la scelta sbagliata."
Niall mi ferma e mi dice "Stai tranquilla, a me puoi dire tutto, lo sai."
Mi carezza la guancia, e per me diventa sempre più difficile raccontargli la verità.
Abbasso lo sguardo e gli dico queste parole: "Niall, mi dispiace, ma forse è il caso di prenderci una pausa."
Mi guarda e spalanca gli occhi, non parla, mi guarda e basta.
-Niall, dimmi qualcosa!
-Cosa ti sta succedendo? È per quella cosa che ti ho detto l'altro giorno?
-No, non sei tu. Sono io.
-Cosa significa?
-Significa che sono confusa, e che ho bisogno di un po di tempo per pensare. Non è un addio, è che sono successe troppe cose in poco tempo, e ho bisogno di riflettere. Ma sappi che ti amo. Appena arriverà Louis andrò a vivere da lui, ti prego perdonami, è stato difficile per me dirtelo. Fa male anche a me.

touch me||niall horanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora