Gennaio 2011

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Gennaio 2011


Vedi caro diario,
In un mese sono di nuovo qui a scriverti.
Paola ha perso i capelli ma è bellissima. Lei non si vergogna a camminare così. Non si preoccupa delle persone che la fissano ma io mi arrabbio e lei mi calma. Penso che dovrebbe essere il contrario..
Credimi.. ringrazio il cielo per avermela fatta incontrare. Ha solo 13 anni ma ha una forza pazzesca. Come se questa "avventura" gli abbia mostrato un nuovo mondo.
Cavolo diario.. lei deve stare qui. Lei deve farcela per me, per i suoi, per lei.
In questo momento lei è in Francia a farsi iniettare altro veleno.
E mi manca.. è come se avessi paura di qualcosa. So di cosa ho paura, lo sa anche Paola ma non voglio ammetterlo.
Ehi. Mi sta chiamando:
-"Tutiii.." (è così che mi chiamava)
-"Lola " (è così le la chiamavo)
-"Sono all'aeroporto, sta sera arrivo..!"
-"Uh.. davvero? "
-"Si"
Sapevo benissimo che se lei stava ritornando la cura per cui si sperava non ha fatto effetto e quindi non ero felice.. e lei se ne accorse.
-"Tuti, sta tranquilla. Pensa che ci rivedremo domani!
-"Certo, sono felice che torni!" No, non è vero.
-"Lo so che non è così e lo sai anche tu.. ma dai. Anzi, domani non hai danza?"
-"Si ma la posso saltare.."
-"No, voglio venire con te!"
-"Non credo sia una buona idea Gin.. sai che quella era la tua vita e.. beh non potrai muoverti per un bel po' dopo aver fatto.. "
-"La chemioterapia per il tumore alle ossa che ho! Perché non lo accetti e basta, Francesca!?!"
-"Perché non posso. Non lo voglio accettare. Tanto scomparirà e tu andrai in America. "
-"Okay ma domani vengo con te!"
-"D'accordo!"
-"Ora vado. Ti voglio bene."
-"Anch'io"
E così ho finto di parlare con lei.
È fantastica vero?
Le mie parole mi rimbombano in testa "Andrai in america".
Si, lei starà meglio e andrà in accademia.

Qualcosa di magico.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora