Quando aprii gli occhi mi ritrovai in ospedale, la stanza era vuota e una fitta luce penetrava dalle finestre illuminando le ampie pareti bianche che mi circondavano. Ero solo, così cercai di alzarmi per andare a chiamare i medici, ma non appena di tirai su venni sopraffatto da un forte giramento di testa. Così decisi che era meglio non alzarmi e aspettare che il medico arrivasse.
Come previsto il medico arrivo nell'arco di due minuti.
-Chiami Isabella Liverly,la voglio qui !- fu l'unica cosa che riuscì a dire soltanto quello, prima che le fitte mi sopraffecero.
Il medico uscì dalla stanza annuendo col capo.
Dopo 15 minuti la vidi, sulla soglia della porta della mia stanza, con il viso pieno di lacrime, chissà cosa aveva passato in questi giorni mentre mi vedeva qui.....
La guardai, vestita di dolori lei rimase sempre la cosa più bella che i miei occhi potessero guardare.
Poi spostai lo sguardo sulla scatola che aveva in mano, probabilmente si accorse che mi stavo incuriosendo e così la prima cosa che mi disse fu: - Gelato al pistacchio, con aggiunta di una pallina di gelato alla crema, devi provarlo è buonissimo!-
Poi posò la scatola sul mio comodino e mi gettò le braccia al collo. Era quello il mio posto, fra le sue braccia.
Non mi riempì di domande come avrebbe fatto chiunque, anzi, sembrò capire che non era quello di cui avevo bisogno.
- kinan, non mi lasciare ti prego, non mi abbandonare anche tu.....!- fu in grado di dire solo questo.
- No issa, io non ti lascerò, mai!- ciò che dissi non era ciò che pensavo realmente. Sapevo che prima o poi me sarei andato, sicuramente prima di lei, o almeno speravo... Tutto ciò non lo dissi a Issa, sapevo che le avrebbe fatto troppo male e che in questo momento non lo avrebbe retto .
Dopo qualche ora in cui restammo abbracciati una accanto all'altro, arrivarono Nicolas, Teo e Amanda.
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The Truth Untold- un'altra avventura💚🌻
RomantikRiscriviamo la storia, diamo una seconda possibilità a Issa e Kinan