Perennemente innamorato,
di ogni male mi sono accusato,
indecifrato il mio amore, il mio peso, il mio tutto.
Cosa ho fatto dopotutto?
Pensare rovina i miei sogni ricorrenti,
bruciano come mille tizzoni ardenti,
sangue sul mio cuore,
ormai sembra non fare più clamore,
sempre più in para sul mio domani,
i Momenti sempre più lontani,
cosa fare da grande non lo so.
Scrivo questo ricordo con l'organo vitale pieno di piombo,
i Talloni mi tengono in bilico sullo strapiombo.
...
Tre
...
Due
...
Uno
...
Da ora il letto di casa
sempre in ordine rimarrà,
la mia anima per i Cieli vagherà.~SantHoro~