Era piuttosto facile stare dietro a quello che succedeva ma il mio cervello non riusciva a distogliere l'attenzione dalla ragazza.
Continuava ad andare in giro festeggiando e io non facevo altro che seguirla con lo sguardo. Notai tom che si era completamente stazionato al banco dei dolci e aveva in mano un piatto pieno di fragole.
Sentii una mano sulla spalla.
" Dovresti parlarle Bill" disse gustav.
"Non sono del tutto sicuro che funzionerebbe" dissi dando finalmente voce ai miei pensieri.
"Sarà che non te ne sei accorto ma quando la hai abbracciata era rossa come le fragole di tommy."
Mi fermai a ripensare a quel momento mentre gustav se ne andava.
(Nel frattempo)
Mi avvicinai al tavolo dei dolci.
"Lasciacene qualcuna tom." Dissi al ragazzo
Lui mi guardo malissimo "dovrai sfidarmi per averle" disse giocosamente.
"Va bene. Ti sfido. Scegli tu in cosa e quando"
Mi guardo ghignando.
"Ti aspetto fra dieci minuti con la mia moto."
Sorrisi. "Ci vediamo lì."
Crhis gli di avvicino dandogli una pacca su una spalla. "Perderai fratello."
Dave si sedette sul tavolo. "Se avete intenzione di correre allora mi aggrego." Disse spostando il ciuffo da un lato.
"Hei non mi escludete!" Disse il bassista offeso.
"Penso proprio che vi seguirò in macchina" disse andre. "Ti faccio compagnia" disse georg "però vado a chiedere anche ai due asociali" disse andando verso Bill e gustav. Li vidi annuire.
"Chi arriva ultimo al garage è un supplì"
Disse Chris urlando. Notai lo sguardo confuso di tom e risi. Non avevo la minima idea di come tradurlo così iniziai a correre verso il garage. Arrivai alla mia moto e indossai il casco. mi accorsi poco prima di partire che Tom era subito dietri di me. Gli altri erano gia arrivati alla macchina che era in effetti più vicina rispetto alle moto.
sentivo il vento che mi si scagliava contro. Vidi mike farmi segno di accendere l'interfono. Appena lo feci sentii la voce di tom dire.
"che figata voi potete anche chiacchierare in moto. Gli altri gia sono difficili da convincere per fare una passeggiata immaginate fare una cosa del genere."
Chris rise finche non mi ricordai di un altra cosa che avevo installato in macchina.
"ti ho sentito." disse la voce di Bill a mò di rimprovero mentre Chris e Dave ridevano come pazzi.
selezionai sullo schermo del veicolo l'interfono di Tom.
"ci sei ?" chiesi per vedere se funzionava. "si, ma non sento più gli altri." mi rispose. " lo so. facciamo una cosa: quando ti faccio l'ok con le dita fai un'impennata" aspettai dubbiosa una sua risposta.
"wooooo mi stai sempre più simpatica ragazza " disse facendomi ridere. Tornai sulla linea principale con tutti quanti. Dopo un po' guardai Tom e feci il segno ci impennammo entrambi all'indietro.
(Nel frattempo)
"ti ho sentito" comunicai a mio fratello. Sapeva benissimo che sapevo andare in moto solo che non mi piaceva rischiare di fare incidenti cosa che sembrava essere il suo Hobby preferito.
"sai che una volta Dhalia a rischiato di finire con un braccio rotto per quelle sue dannate manie di guidare qualsiasi bolide?!" esclamo Andre. Non ci fu risposta dalla diretta interessata. " cosa le è successo?" chiese georg curioso togliendomi le parole di bocca.
Questa volta a parlare fù Mike attraverso l'interfono. " eravamo a monaco mi pare, da alcuni suoi amici e ha voluto provare il percorso di moto cross, è volata giù da una collinetta ma appena si è rialzata ha urlato una cosa del tipo" "che figata facciamolo di nuovo!" disse il batterista imitando la sua voce e facendoci ridere.
" ehi tu non hai provato la sensazione di volare che si aveva lassù" disse la ragazza reinserendosi nella conversazione. Notai una nota di divertimento nella sua voce.
fece un segno a mio fratello e entrambi si impennarono. _______/\_/\/\_______________
il mio cuore aveva saltato almeno tre battiti. Però mi ripresi quando li sentii ridere per fortuna non si erano fatti nulla.
arrivammo all'albergo dei ragazzi decidemmo di fermarci anche noi per qualche notte
