𝒾 𝓁𝑜𝓋𝑒 𝓎𝑜𝓊,𝓉𝑜𝓂.

𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 𝟴

Sara tornò a casa, ma venne seguita da Tom.
egli sapeva che in quella zona vivevano criminali, spacciatori, molestatori e tutto e di più.
non voleva che le succedesse qualcosa.

ad un certo punto Sara si sentì toccare da dietro, si girò e video un uomo sulla cinquantina, tutto sporco e ubriaco.
Tom aveva già capito cosa stava per succedere così si recò da Sara, mettendole il braccio intorno alla vita e stringendola a sé.

"vattene Finn" (nome a caso) disse Tom, sembrava molto irritato e infastidito.
"ma volevo solo divertirmi un po'!!!!" rispose il vecchio.
"divertiti da un'altra parte, pezzo di merda."
ribatté Tom. l'uomo si arrabbiò e iniziò ad insultare Tom urlando, ma lui se ne strafotteva.

"che cazzo fai da queste parti?! non lo sai che qui è pieno di pedofili e di persone che possono farti del male?!"
passò qualche secondo, Sara rispose:
"ti preoccupa il fatto che qualcuno mi possa nuocere?
(se qualcuno non lo sa: nuocere: arrecare danno morale o materiale, in poco parole fare del male)
"cazzo si, Sara, si."
rispose il ragazzo, che iniziò ad agitarsi.
"perché sei nervoso, Tom?"
quella domanda non ebbe una risposta.
Tom se ne andò lasciando Sara da sola. ella fece
finta di fregarsene e tornò a casa.
nella sua testa si fece molti problemi, aveva paura che il ragazzo si fosse già stancato di lei, era arrabbiata con se stessa perché non le sarebbe dovuto importare.

arrivata a casa ricevette una telefonata, era una delle sue amiche.
"hei amore, sta sera vuoi venire a ballare?? siamo io e *nome delle altre ragazze* "
"va bene, mi vieni a prendere alle 22?"
"certo, ora devo staccare, ciao tesoro!!"

vide l'orario ed erano le 3 di pomeriggio, decise di iniziare a prepararsi alle 18:30.
andò in cucina a mangiare qualcosa e poi guardò un po' di tv.
si erano fatto le 18:50 e nemmeno se ne era accorta!
corse in bagno a lavarsi. una volta finito andò in camera a scegliere cosa mettersi, questo era l'outfit:

dopo si truccò e mise correttore, cipria, illuminante,
eyeliner, mascara, matita labbra e rossetto nude.
fece la piastra, mise nella borsa fazzoletti, rossetto, amuchina e una piccola spazzola.
spruzzò il suo profumo preferito di victoria secret (bare vanilla shimmer) e uscì di casa.
erano le 21:55 e le sue amiche erano già arrivate.
Sara salì nella macchina e iniziarono a (s)parlare.
dopo 10/15 minuti erano arrivate alla discoteca e si fiondarono nel "banco" degli alcool (come al solito).
Sara bevve poco perché quella sera voleva ballare e divertirsi senza ubriacarsi troppo.
iniziò a ballare nella pista e vide....

spazio autrice
scusatemi tantissimo per il ritardo, vi lascio un po' di suspense🥹 (sta sera pubblico il nono capitolo).