la mattina seguente, quando Sara si svegliò, voleva sedersi (dato che era stesa sul divano) ma sentiva qualcosa, o meglio qualcuno, che la bloccava.
girò lentamente il capo per vedere chi fosse anche se aveva già capito chi era. ovviamente era Tom.
Sara gli prese il viso con le mani e iniziò ad accarezzarlo (IL VISO).
Tom si svegliò, appena aprì gli occhi vide il bellissimo viso di Sara.
lei si accorse che Tom era sveglio e tolse subito le mani dal suo volto, molto imbarazzata.
Tom sorrise, aveva un sorriso così bello da far venire le farfalle nello stomaco a Sara.
"ti sei fatta tutta rossa saretta"
l'aveva richiamata con il suo soprannome.
prima che Sara potesse dire qualcosa entrò Bill nel salotto facendo un grande sbadiglio.
quando Bill vide la scena pensava che stesse ancora sognando e non ci fece caso. mentre andava in cucina sbatté la testa vicino al muro, ma non si risvegliò nel suo letto come lui credeva, non stava sognando!
tornò dai due guardandoli con gli occhi spalancati.
si staccarono subito e Sara diventò ancora più rossa di quanto lo era prima.
"ditemi la verità, che avete fatto?" disse preoccupato.
"no Bill non l'abbiamo fatto, stai tranquillo"
'non l'abbiamo fatto ma rimedieremo" disse Tom ridacchiando, facendo l'occhiolino a Sara.
"pensi solo a quello" esclamò la ragazza mentre andava in bagno per sistemarsi.
"come darti torto!" urlò Bill per farsi sentire da Sara.
dopo una mezz'oretta era uscita dal bagno. andò nella camera di Tom per "rubare" una maglietta e un pantalone, dato che lei non aveva vestiti.
prese una semplice maglietta nera oversize con sopra alcuni disegni e da sotto un jeans baggy. (ovviamente le stava tutto molto grande ma non poteva farci niente)
si mise le scarpe e si recò dai due fratelli.
"Turner, cosa fai con i miei vestiti? te li stai
provando?" disse Tom ironicamente.
"no caro Tom, dato che non ho vestiti metterò i tuoi, ti da fastidio per caso?" disse Sara con un sorriso stampato in faccia.
"e se io non te li volessi dare?" rispose Tom.
"allora sarò costretta ad uscire nuda."
"meglio di no, solo io posso vederti senza vestiti"
"nei tuoi sogni Kaulitz!" replicò Sara, mentre andava da Bill (che era nella sua stanza) per salutarlo e ringraziarlo per l'ospitalità.
spazio autrice
scusate il capitolo breve ma non ho molte idee, finalmente sto facendo un po' di visualizzazioni
(solo grazie a voi ovviamente)🫶🏻🫶🏻
