•𝑹𝒆𝒂𝒍•𝑭𝒓𝒊𝒆𝒏𝒅𝒔•

il primo bacio

Sembrava tutto troppo finto per essere vero, non riuscivo a crederci che finalmente sapevo cosa fosse realmente l'amore, in 15 anni non lo avevo mai provato, beh forse all'asilo quando mi piaceva Aidan Loss il bambino più casinista della classe ma anche il più bruttino, eravamo dei piccoli bambini all'epoca non ne sapevamo ancora nulla.
Ora ho 15 anni e con Noah stavo veramente bene, insomma tutto stava andando benissimo, avevo degli amici fantastici, un ragazzo fantastico e una casa fantastica, cosa potevo chiedere di più?.
Mentre ero sdraiata sul letto il mio telefono inizio a vibrare, era Noah che mi aveva scritto un messaggio: < Ei Cris, oggi ho la partita di calcio, vieni con Gabriel e Luna?>, Luna? la ragazza di Gabriel, quella che non mi sopportava, a quel punto non sapevo se andare, ma in fondo c'era il mio migliore amico e Noah , forse questo piccolo sacrificio potevo farlo per loro: <Ei, si va bene, fra un'oretta sono li da te>.
Mi alzai dal letto per scegliere cosa indossare, non volevo mettere nulla di complicato, anche con il trucco non andai troppo pesante, poi sono uscita di casa.
Potevo andare benissimo a piedi, il campo dove Noah si allenava era proprio attaccato a casa mia, arrivata lí trovai Gabriel e Luna: "Ciao rimbambita" mi salutò Gabriel abbracciandomi, mentre io riuscivo già a percepire le occhiate di Luna verso di me: "Andiamo la partita sta iniziando e non voglio perderla" dissi iniziando ad avviarmi su per le scale.
Quando sono entrati non riuscivo a staccare gli occhi da Noah, era così bello vederlo giocare, ed ero così fiera di sapere che lui stesse con me.
La partita fini bene con 2-0 per la sua squadra, scesi velocemente per salutarlo, ma Gabriel mi fermò: "Ei, ei, dove vuoi andare? non puoi entrare negli spogliatoi scema", " Si lo so benissimo, lo aspetterò qui." , poi Luna toccando la spalla di Gabriel gli disse: "Tesoro io vado al bar qui vicino a prendere una birra, se vuoi vieni", "Oh si arrivo, a dopo Cris", lo salutai con la mano mentre guardavo la gente uscire dallo spogliatoio.
Quando finalmente uscí corsi verso di lui e gli saltai in braccio e quando scesi lo guardai per un attimo negli occhi e lo baciai.
Era una sensazione così bella, mai provata fino ad ora.
Sentivo le sue mani nei miei capelli mentre le mie braccia erano attorno al suo collo e sentivo la borsa cadere a terra.                                                                                                                                                            

Quando quel momento finì mi gurdò , sorrise, e mi baciò la fronte poi mi prese la mano e raggiungemmo Gabriel e Luna.