•𝑹𝒆𝒂𝒍•𝑭𝒓𝒊𝒆𝒏𝒅𝒔•

ti ascolto

Ma in realtà non tutto stava andando bene, io e Gabriel non ci stavamo sentendo da molto, non perchè avessimo litigato, ma perchè lui non rispondeva ai miei messaggi e alle mie chiamate, non era proprio da lui. Pensavo che la rottura con Luna fosse stata la causa di questo suo distacco nei nostri confronti, ma sono rimasta stupita quando ho saputo che invece a Laura e Carol scriveva normalmente, a quanto pare solo a me non rispondeva mai. Non sapevo propio che fare, L'unica persona a cui potevo chiedere era Alice:<Pronto?> <Ciao Ali sono Cris> <Ciao tesoro, tutto bene? qualcosa non va?> <Beh più o meno.. come sta Gabriel?> < a me sembra he stia bene> <Oh capisco, grazie> <Figurati>. Non sapevo più cosa fare per lui,non mi rispondeva al telefono, non mi rispondeva ai messaggi, potevo sapere come stava solo grazie ad Alice. Non potevo aspettare altro tempo, dovevo subito andare da lui, presi le chiavi e uscì di casa. Mi aprì sua madre: "Ciao Cris" poi girò la testa verso le scale, per farmi segno di salire, strano che sua madre sapesse che ero lì per lui vero?, una volta arrivata in camera sua non ho nemmeno bussato, sono entrata, avrei voluto tanto abbracciarlo, stringerlo forte come facevamo sempre, ma sapevo che il nostro rapporto era cambiato e io non avevo ancora capito il perché. Ci siamo fissati per un po', avevo la tentazione di andarmene o di andare a parlare con Alice, ma quando mi girai e appoggiai la mano sulla maniglia, però poi lo sentì dire: "Aspetta Cris, ti prego, ho bisogno di parlare con qualcuno", era un mio caro amico e volevo aiutarlo e capire perchè si stava comportando in modo strano. Mi sono seduto e l'ho ascoltato, parlava di come nel tempo aveva sviluppato un disturbo alimentare, in particolare l'anoressia nervosa, aveva un'intensa paura di ingrassare e si è appoggiato molto allo sport pensando di dimagrire. Guardarlo così mi spezzava il cuore, avrei tanto voluto aiutarlo ma non sapevo come, poi mi è arrivato un lampo di genio, mentre mi parlava io stavo guardando il telefono, so che sembra maleducato ma era per una buona causa. Dopo un'ora e mezza che parlavamo suonò il campanello, esattamente, era Glovo, ho pensato di ordinare del MC, so che magari non è molto, ma posso giurarvi che mentre lo mangiava era felicissimo. L'ho portato anche a fare un giro nel parco, e poi a mangiare un gelato. Volevo fare di tutto per tirarlo su di morale, vederlo felice era la cosa più bella in quel momento, è bello prendersi cura di chi si ama.