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Ratorix🟩

Salve, non so in quanti lo conoscano ma sinceramente questo immagina l'ho scritto più per un desiderio personale, se lo conoscete bene, se no, va bene lo stesso, leggetelo o non lo so fate quello che volete.

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Non avrei mai detto che finalmente avrei lasciato casa per trasferirmi a Roma, ovviamente non potevo trasferirmi senza il mio pelosetto amico a quattro zampe n/C (nome cane), parlando di lui, prendo il guinzaglio e lo porto fuori.

Scendo le scale del palazzo con n/C e ci facciamo un giretto per Roma, non mi abituerò mai alla meraviglia di questa città e credo neanche n/C, arriviamo in un parco un po' isolato con pochissime persone, giusto 2 o 3, mi guardo un po' intorno, i maestosi alberi verdi, il sole che s'infrange fra le chiome, gli uccellini che cinguettano, le poche persone che parlano, un cane che abbaia, aspe un cane che abbaia? neanche il tempo di pensarlo che sento n/C spingermi verso quel cane, cerco con lo sguardo l'animale che produce tale verso e finalmente lo vedo insieme a due ragazzi si e no della mia età, n/C dopo aver corso si ferma davanti un husky, io purtroppo finisco addosso uno dei due ragazzi, imbarazzatissima chiedo scusa al ragazzo

Y/n: Oddio, scusa, mi dispiace un sacco, non volevo finirti addosso, e solo che il mio cane ha sentito abbaiare quest'altro cane e gli è corso in contro, mi dispiace un sacco

Lo sconosciuto ragazzo altrettanto imbarazzato risponde: Ma va, tranquilla non ti preoccupare, stai bene?

Quando inizia a parlare alzo lo sguardo verso il ragazzo e non l'avessi mai fatto, è super carino, anche se mi è familiare sia la faccia che la voce

Y: Sisi sto bene, comunque piacere sono Y/n

P: Piacere nostro, io sono Leonardo, lui è Vadym e il cane è il mio, ma non ti preoccupare

V: Scusa se chiedo, ma non sei di qui, vero?

Y: Si sente tanto? Comunque no, mi sono appena trasferita con lui, indica il cane, sono leggermente più al sud

P: Campania?

Y: Ancora più al sud

P: Che c'è ancora più a sud

V: Non lo so, altre 5 regioni forse? Calabria?

Y: Si, mi sono trasferita qui per studi principalmente

Continuarono a parlare del più e del meno nel mentre continuavano a camminare con i cani, passarono i minuti, passò un'ora e Y/n si accorse che doveva tornare all'appartamento, certo si era appena trasferita, ma gli scatoloni non si aprono da soli.

Y: Scusate ragazzi, ma io devo tornare, sia perché devo continuare ad aprire gli scatoloni in casa sia perché lui starà morendo di sete

P: Vai tranquilla, anche la mia sta morendo di sete, ci vediamo ciao

Y: Tu non vai?

V: Io abito da quella parte

Y: Pure io abito là, se non ti dispiace possiamo andare insieme

V: Va bene, andiamo allora

Così s'incamminarono, ma ciò che non sapevano era che abitavano a distanza di alcuni piani, perché si, abitavano nello stesso palazzo, Vadym salutò Y/n davanti al suo portone e salì fino al suo, passati i giorni, le settimane, i mesi Y/n incontrò anche il resto dei suoi amici, ma lei aveva legato molto di più con Vadym talmente tanto che un giorno si misero insieme.

Buon salve, mi sono assentata per molto lo so, ma non sapevo come finirla perciò l'avevo lasciata senza un finale e lo so che è corta, ora, io non so chi lo conosce ma in ogni caso come ho già detto l'ho scritto più per me che per altro, nei prossimi giorni proverò a scrivere altri capitoli ma non prometto nulla, vabbè adios

-Ely