Sei la mia opera d'arte preferita - Taekook/ Kookv

Capitolo 23 - 𝑠𝑚𝑢𝑡

Taehyung

Esco dall'aula e mi dirigo verso l'ufficio del professor Jung, che mi ha chiesto di andare da lui per dirmi una cosa.
Busso ed entro nella stanza.

-buongiorno mi doveva dire qualcosa?- chiedo e lui annuisce.
-si taehyung accomodati pure- mi indica la sedia di fronte a lui e io faccio come detto e mi siedo.
Sospira e poi mi guarda attentamente iniziando a parlarmi.
-allora ogni anno un università molto importante ci manda sempre una borsa di studio per 3 mesi e noi dobbiamo scegliere chi mandare. Con altri professori e il preside abbiamo deciso che la scelta più giusta sarebbe mandare te. Ovviamente non sei obbligato, la scuola ti pagherà il viaggio e tutto, tu non dovrai occupare di nessuna spesa. Puoi decidere tu cosa fare, hai tempo una settimana, poi mi farai sapere perchè nel caso non accettassi devo trovare qualcun altro. L'università in questione è il "Royal collage of art" di Londra-  spiega ed io spalanco gli occhi. E' l'università di arte più importante e famosa di tutto il mondo!
-la Royal collage of art? è praticamente l'università d'arte più importante del mondo- dico e lui annuisce ridacchiando.
- si taehyung. So che è una scelta importante ma questa è un occasione che ti può capitare solo una volta nella vita, un consiglio che ti posso dare è quello di non sprecarla. Hai una settimana per pensarci- dice serio ed io annuisco. Ci salutiamo e poi esco.

Esco da scuola e cammino verso casa mia. Devo pensare a cosa fare, vorrei tanto andarci ma questo significherebbe lasciare qua jungkook, i miei amici e poi parlando sinceramente non so nemmeno tanto parlare inglese. Non so cosa fare.

Sento arrivare un messaggio dal telefono. Lo tiro fuori dalla tasca e vedo che è kook.

Vieni a casa mia?

Gli rispondo di sì e invece di andare a casa mia vado direttamente a casa sua.

Quando sono davanti casa sua non faccio nemmeno in tempo a bussare che kook mi apre e mi tira dentro da un braccio. Mi sbatte sulla porta e senza lasciarmi il tempo di parlare mi bacia.

-di cosa avete parlato tu e il professor jung?- mi chiede staccandosi dal bacio. Mi sorride e mi prende per mano trascinandomi sulle scale per andare in camera sua.
So che dovrei parlargli di londra ma magari non oggi, non credo di essere pronto a dirglielo subito e poi ho paura di come possa reagire e d'altronde non so nemmeno se partire o no.

-niente di che in realtà dovevo solo firmare dei documenti- rispondo e lui si gira verso di me sorridendomi. Mi fa sedere sul letto mentre lui rimane in piedi davanti a me fissandomi con uno sguardo misto tra il dolce e il malizioso.

-oggi facciamo qualcosa di diverso- dice facendomi sdraiare sul letto. Mi sarei aspettato salisse anche lui su esso ma al contrario rimane lì fermo.
Apro bocca per dire qualcosa ma lui è più veloce e parla facendomi zittire completamente.
-toccati- dice ed io rimando senza parole.
-cosa?- chiedo pensando di aver capito male ma quando parla di nuovo capì che avevo inteso benissimo.
- voglio che ti tocchi taehyung- dice di nuovo.
Se io dovevo toccarmi da solo, lui cosa avrebbe fatto?
-toccati tae, fallo per me- dice ancora ed io mi arrendo. Mi tolgo prima la maglietta e subito dopo i pantaloni e i boxer. Rimango per un secondo fermo solo per vedere jungkook prendere da un cassetto il lubrificante, per poi metterlo sul letto vicino a me. Si va a mettere seduto su una piccola poltrona e inizia a fissarmi intensamente.

Inizio a portarmi una mano sulle mie parti basse, inizio a toccarmi il pene lentamente e ansimo leggermente. Avvicino le dita vicino al mio buco e strofino le dita su esso senza però farle entrare.
Prendo il lubrificante e me ne metto un po' sulla mano, mentre sento lo sguardo di jungkook bruciarmi sulla pelle. Allungo ancora la mano dove si trova il mio orifizio e lentamente mi metto dentro un dito. Rilascio un ansimo e un leggere gemito. Metto un secondo dito ed emetto un altro gemito. Sento un po' di fastidio all'inizio ma poi sembra passarmi, così inizio a farle entrare ed uscire, facendolo diventare un ciclo continuo.
-bravo tae, così, immagina che quelle siano le mie dita mh?- dice ed io senza vergogna alzo lo sguardo su di lui e arrossisco. Guardo più in basso e vedo il grosso rigonfiamento sui pantaloni. È così eccitante.

Lo vedo alzarsi e mentre cammina lentamente per arrivare al letto si toglie i pantaloni, la maglietta ed infine i boxer, facendomi vedere la sua erezione.
Sale sul letto e con cautela si mette sopra di me. Mette le mani sulle mie ginocchia facendomi allargare bene le gambe per infilarsi al loro interno. Mi toglie le dita da dentro il mio orifizio ed io rilascio un gemito disperato mentre lui sogghigna.
-tranquillo tae ti farò venire- afferma con un aria da sbruffone.
-dio tae sei così eccitante- dice iniziando a baciarmi il petto, salendo poi sul collo, la mandibola ed infine arriva sulle labbra dove inizia a baciarmi con molta foga, lasciandomi un morso sul labbro inferiore facendomi gemere leggermente.
-sei mio taehyung- dice con tono possessivo e dominante ed io sorrido leggermente. Inizia a lasciarmi succhiotti sul mio collo, poi sul petto ed infine sulla pancia.
Volevo toccarlo anch'io, volevo lasciargli segni di appartenenza su tutto il corpo, così misi le mani sul suo petto e sui suoi addominali scolpiti.

Ho sempre pensato che se si facesse dei tatuaggi diventerebbe ancora più sexy e l'idea di baciarglieli mi fa eccitare.

Gli presi il viso con le mani e gli lasciai un leggere bacio sulle labbra prima di iniziare a baciare il suo collo. Alzai i fianchi con movimenti lenti cosicché le nostre intimità si scontrassero ed entrambi iniziammo ad ansimare.
-non resisto più taehyung- mi dice facendomi staccare leggermente da lui. Prende il lubrificante lasciato poco prima da me di fianco a noi sul letto. Se lo mette un po' sulla mano e poi con essa se lo spalma sul pene e senza avvisarmi entra in me in una spinta forte.
-ahh j-jungkook- urlo tra il dolore e il piacere. Continua a spingere facendo movimenti sempre più forti e veloci.
-sei c-così stretto tae- ansima sul mio collo ed io caccio un urlo quando colpisce la mia prostata.
-si li kook li- continuo a gemere senza vergogna e quando nota che sono quasi all'apice e che potrei venire anche senza essere toccato, le spinte diventano sempre più forti ed io vado incontro alle sue spinte alzando i mie fianchi assecondando i suoi movimenti.
Le spinte sono talmente forti che sento il letto cigolare, così tanto che ho paura che si rompi.

Dopo pochi minuti vengo sui nostri petti e sulle nostre pance, mentre kook viene dopo altre tre spinte, dentro di me, riempiendomi tutto.

Resta fermo ancora per alcuni secondi, facendomi un caloroso sorriso. Poi esce da dentro di me e si alza andando in bagno a prendere tutto il necessario per pulirmi. Dopo aver finito di pulire entrambi, si sdraia di fianco a me facendomi mettere la festa sul suo petto mentre lui inizia a giocare con i miei capelli.

-ti amo tanto tae- dice baciandomi la testa.
- anch'io ti amo tanto kook- dice alzando poi di poco la testa per riuscire a baciarlo sulla bocca.
Poi mi addormentai cullato dai suoi baci e le sue dolci carezze.

SPAZIO AUTRICE

Ecco un nuovo capitolo, spero vi sia piaciuta questa smut visto che per un po' non le vedrete più per quello che accadrà, ma io non vi spoilero nulla hahah.
Buona lettura!