Jung Woooyoung ( traduzione italiana )

9

Dopo la lezione di ballo c'era il pranzo, quindi ho dovuto evitare tutti fino alla prossima lezione. Ho deciso di fermarmi su un albero non troppo lontano dalla scuola dove sarò ben nascosto, e nessuno saprà cercarmi qui. Mi metto le cuffie e ascolto un po' di musica. Sono così stanco. Forse è tutto quello che è sono stanco. Ho smesso di ricevere telefonate da Mia e Yunho perché non è raro che ora abbandoni per pranzo. Quando mi chiedono se sto bene rispondo sempre con sì, semplicemente non ho dormito abbastanza. Sembra funzionare perché non si interrogano ulteriormente. Quando è il momento di andare a lezione mi alzo e mi rispolvero i pantaloni e vado a lezione.

Vedo Wooyoung e gli restituisco le scatole di cibo e lui sorride. "Ti è piaciuto? Questa volta ho anche preparato una sorpresa". Chiede. Rispondo con un mezzo sorriso  "Era gustoso, lo apprezzo. Sorpresa?" Chiedo e sembra confuso "Il biscotto?" Lui chiede e io cerco di giocarci. "Oh, sì, il biscotto. Aveva un sapore fresco come il biscotto da forno di tua madre" Io mento, e lui sorride. "Era." Wow guarda che bugiarda che sono. Gli sorrido e andiamo a lezione.

Dopo la scuola Wooyoung decide dopo la sessione di studio che dovremmo esercitarci per la lezione di danza e io mi cambio, e andiamo ad allenarci. Siamo circa a metà della pratica, mi sento così debole e sto avendo difficoltà a riprendere fiato e Wooyoung per fortuna non se ne è accorto. Faccio due passi per ballare e tutto diventa nero.

Wooyoung POV

Mi giro e la vedo iniziare a cadere prima con la faccia. Corro a prenderla. Non so cosa fare! Prendo il mio telefono e chiamo Seonghwa hyung. "Ciao?" Lui risponde. "Hyung! Ho bisogno di aiuto! Mi stavo esercitando per una lezione di danza con Sumi e lei è appena svenuta, sono passati diversi minuti! Cosa faccio?" Grido lui sospira: "Sta ancora respirando?" Chiede e io le metto la mano vicino alla bocca e al naso e sento piccoli respiri superficiali. "Sì, sembra a malapena." dico e lui si prende un secondo. "Probabilmente dovrei portarla in ospedale. Ci vediamo lì, ok?" Lui dice e riattacca rapidamente e io la prendo in braccio. Si sente molto più leggera rispetto alla notte alla festa. Era già leggera ma ora è ancora più magra. Prendo la nostra roba e la prendo in ospedale.

Una volta che è stata ricoverata mi fecero aspettare fuori mentre la esaminavano. Dopo quella che sembrava un'eternità l'infermiera è uscita e mi ha fatto una domanda strana. "Il tuo amico ha un disturbo alimentare come la bulimia o l'anoressia?" Lei chiede e io scuoto rapidamente la testa. "No, semmai, lei vive per il cibo. Voglio dire, ultimamente è stata distante, quindi non lo so davvero. Nessuno lo sa, vive da sola". Dico all'infermiera e lei annuisce e  poi scappa. Bulimia? Anoressia? Ma lei al foo- 'La sorpresa?' Lei chiese. Ha fatto qualcosa al cibo. Dannazione Sumi perché? Dovrei chiamare mia madre? Chi posso contattare? Nel momento in cui inizio a interrogare vedo Seonghwa hyung. "Ehi hyung. Dovrei dirlo a mia madre?" Chiedo e lui sembra insicuro. "Aspettiamo e vediamo cosa dice il dottore". Lui dice e io aspetto e basta.

Dopo quello che sembra un'eternità possiamo vederla e il dottore parla con Seonghwa perché a quanto pare sembra abbastanza grande per saperlo. Dopo che hanno parlato per un po' hyung viene a parlare con me. "Quindi, dicono che è malnutrita come se non mangiasse da circa una settimana. Ha detto che è sorpreso che ce l'abbia fatta così a lungo. Ha anche detto che sta ancora combattendo. Avrà bisogno di essere qui per qualche giorno per riportare il suo corpo a mangiare normalmente. Ma se il suo corpo lo accetta abbastanza bene, allora può andarsene in circa 3 giorni. Ha detto che dipende da lei. Sapevi che non stava mangiando? Qualcuno l'ha fatto?" Chiede. Scuoto la testa. "Vive da sola; è stata arrabbiata con me e non ha mangiato quando stavamo studiando, quindi ho pensato che avesse mangiato dopo o qualcosa del genere". Gli dico e lui sospira. "Non sono sicuro di cosa fare. Non sono un adulto. Voglio chiedere a un genitore, ma non voglio che i nostri genitori si assumano questa responsabilità, lei non è responsabilità di nessuno. Immagino che dobbiamo solo aspettare che si alzi e vedere cosa vuole fare". Lui dice e io sospiro. "Apparentemente ultimamente ha preso decisioni sbagliate, forse non dovrebbe essere lei a farlo. Non c'è ne siamo nemmeno accorti tutti.". Gli dico e lui sospira. "Non è una nostra decisione  quella di fare Wooyoung. L'hai detto a qualcun altro? Come i suoi amici?" Me lo chiede e io scuoto la testa. "Non avevo idea di cosa fare. Sei la persona più intelligente che conosco oltre a lei. Inoltre, non sapevo se avrei dovuto coinvolgere i miei genitori". Gli dico. Lui mi guarda. "Beh, sono adulti, quindi saprebbero cosa fare meglio di me, ma penso che abbiamo fatto la cosa giusta portandola qui". Dice accarezzandomi la  schiena. "Sarò con te finché non si sveglierà, quindi non sei solo se vuoi." Lui offre. Penso per un attimo. "Va bene che tu possa andare; non so quanto sarà arrabbiata quando si sveglierà in ospedale e mi vede. Abbiamo iniziato a stare bene, quindi potrebbe non essere troppo arrabbiata". Gli dico lui annuisce poi mi dice di chiamarlo se ho bisogno di qualcosa, poi se ne va. Prendo una sedia accanto al suo letto e guardo solo il suo stato fragile. San e il mio migliore amico e Mia sta uscendo con lui, quindi è per questo che ci ha evitato tutti come la peste. Da quando ha iniziato a ignorarmi cerco di fare le cose che le piacciono per convincerla a  parlare con me. Indosso gli occhiali al posto delle mie lenti a contatto, anche se i ragazzi mi prendono in giro. Mi spingo indietro i capelli quando so che sta guardando. Sorrido pensando alla sua confessione ubriaca.

Non so per quanto tempo sono seduto lì a giocare sul mio telefono prima di sentire la sua mano muoversi sotto la mia. Mi siedo e guardo la sua faccia mentre inizia a muoversi. "Ehi facile ora". Le dico e lei mi guarda con le lacrime agli occhi. "Perché sono qui? Woo portami fuori di qui." Lei supplica mentre inizia ad alzarsi dal letto mentre il suo cardiofrequenzimetro suona come un matto. "Ehi, ehi, calmati" le dico e un'infermiera si precipita. "Cosa sta succedendo? Stai bene?" Lei chiede. "Lasciami uscire da qui." Dice cercando di alzarsi dal letto mentre cerco di calmarla. Perché è così in preda al panico? "Signora , se non ti calma dovremo prendere provvedimenti seri". L'infermiera dice e io la guardo semplicemente"Chiama il dottore!" Io parlo. Cammino davanti a Sumi e la abbraccio. "Non colpirmi, non riuscivo a pensare a nessun altro modo per farti calmare. Sei qui perché sei svenuta durante l'allenamento e non sapevo cos'altro fare. Ero così preoccupato. Eri così senza vita, pallido e ti senti così leggero quando ti tenevo". Dico e la sento tremare tra le mie braccia. Il dottore entra e si schiarimenti la gola facendoci guardare. Mi allontano rapidamente. Lui le chiede se vuole che me ne vada e lei dice di no. Le chiede se ha mai avuto un disturbo alimentare "Non ho un disturbo alimentare, dammi i documenti che dicono che mi rifiuto di essere curato in modo da poterli firmare, portami fuori di qui". Lei esige. "Sei troppo giovane- "Il dottore inizia "Sono il tutore legale di me stesso, quindi dammi i documenti". Dice bruscamente al dottore. Il dottore sospira e dice all'infermiera di prendere i documenti e mi fa cenno di  seguirlo, così faccio. "guarda, presumo che ti ascolti- "Rido "Ha bisogno di cure almeno per non essere lasciata sola e qualcuno deve assicurarsi che mangi. I test che abbiamo eseguito hanno dichiarato che non ha mangiato. Tutto è basso, intendo incredibilmente basso. Sono sorpreso che stia ancora funzionando. È una ragazza forte. Ha bisogno di cure" dice. Io sospiro. "Rilasciala e mi assicurerò che si prenderà cura di lei" Dico al dottore. È scettico ma fa capo a capo. Torno in camera e vedo Sumi ancora sul bordo del letto che cerca di togliere la flebo attaccata così corro da lei. "AH BASTA! SEI PAZZO?! POTRESTI MORIRE!" Le urlo. Lei si ferma. "Ho pensato che il dottore stesse cercando di fare delle sciocchezze per farmi rimanere". Lei parla. "L'ho convinto a rilasciarti. Quindi sii paziente". Dico con calma. Lei sbuffa ma aspetta. Dopo un po' l'infermiera arriva con alcuni moduli da firmare e una volta che li firma iniziano a rimuovere la flebo dal braccio sembrando molto preoccupati per Sumi mentre lo fanno. Comincio a pensare che sia una cattiva idea darle quello che vuole.