Bloody love

3.

Mi sveglio, sono le 21:00, ho dormito troppo..non ho nemmeno fame ma mi sento debole devo mangiare qualcosa, apro il frigorifero, non c'è granché domani devo fare la spesa, prendo un pezzo di pane ci infilò un pezzo di salame e provo a mangiare, non mi va..ma devo.
Accendo la tv, trasmettono sempre le solite cose -che noia- Forse dovrei avere un animale, un bel gattino farebbe proprio per me! Domani andrò dal veterinario in piazza, l'altro giorno passando per caso da quelle parti ho letto che regalavano ciccioni, domani mattina ci passerò, anzi vado prima a fare spesa e poi vado in piazza, sono ancora scioccata ma dovevo aspettarmelo..un animale come lui, di certo non si sarebbe limitato a provarci solo a parole, ovviamente ha dovuto mettermi le mani addosso quel fottuto maniaco! La mia vita è cosi monotona, uscirò un pò, vado a prendermi una birra almeno spero che bevendo mi rilasserò un pò!
Esco, ci vado a piedi tanto è qui vicino il pub.
Nel tragitto penso e ripenso a quello che è successo oggi, sto male gli occhi piene di lacrime e tento di non farle scendere per vergogna, sono quasi arrivata, ho cambiato idea non mi fermerò li in mezzo al baccano prenderò la birra e me ne andrò a casa a vedere la tv..
Entro ce odore di super alcolici, persone ubriache che litigano non so per quale motivo, c'è qualche coppietta e poi c'è lui, il ragazzo di oggi, a quanto pare lavora qui, è dietro il banco indossa una camicia nera, un jeans, capelli perfettamente in ordine, occhi azzurri che quasi illuminano il pub, incrocia il mio sguardo molla tutto e mi corre in contro "Ei ciaoo, come stai piccola?" "Bene, mi dai una birra per favore?" "certo aspettami qui, tornò subito." Si allontana, va verso il bancone prende una birra e torna da me "Piccola sicura che stai bene?" "Non chiamarmi piccola, si sto bene quanto ti devo?" dico con un tono furioso! "Offro io" "Bene, ciao allora!" giro i tacchi e me ne vado sento a malapena le sue parole "Non andare piccola".. Continuo a camminare senza fermarmi, ogni tanto sorseggio la mia birra, mi fermo al distributore di sigarette, prendo le Marlboro rosse e mi dirigo verso casa.
-Certo che oggi è proprio una giornata di merda.- nel tragitto verso casa ho finito la birra, mi accendo una sigaretta e inizio a riflettere, penso, penso a tutte le sorprese che questa giornata da dimenticare mi ha riservato..senza rendermene conto sono arrivata a casa mi spoglio, chiudo a chiave la porta di casa e mi infilò in doccia, fa troppo caldo e la doccia mi rilassa, esco dalla doccia lascio u capelli bagnati, amo la sensazione di freschezza anche se so che a lungo andare mi verranno le cervicali, resto nuda, amo sentirmi libera, mi sdraio nel letto ancora bagnata e mi addormento..
"-Ti voglio ora, qui-...-mollami, mollamiiiiii, non ti voglio, aiutoooo!!-" era solo un brutto sogno, mi alzo di scatto con il fiatone e il cuore in gola..sono le 6:00 uscirò a cercare lavoro, poi farò spesa e andrò dal veterinario..devo tenermi occupata, non devo pensarci.
Farò la lista della spesa, almeno non mi scorderò nulla, fortunatamente ho dei risparmi..
Allora iniziamo: uova, latte, caffè, pasta mista, insalata, passata di pomodoro, bistecche, fagiolini, olio, pancetta, panna, biscotti, patatine, birra e Coca-Cola.
Mi vesto al volo, esco e salgo in macchina..la lasciò in un parcheggio cosi faro qualche passo e lascerò qualche curriculum nei negozi, ne passo un e niente, due, tre, quattro, vedo una pizza al taglio proverò a portarlo pure lì.."Salve, cercate personale?" .."Signorina mi lasci il curriculum se mi serve la chiamerò " gli porgo il curriculum ringrazio e me ne vado, sono le 10:00 sta passando in fretta la giornata, ora andrò a fare colazione al "obsession caffè" e poi andrò a fare spesa.
Sto prendendo il caffè mentre penso, che vita triste e noiosa, la vorrei stravolgere ho solo vent'anni, ho una vita davanti..Pago ed esco, mi dirigo al supermercato prendo quello che c'è scritto nella lista e vado alla cassa.. Mentre esco mi sento quasi svenire, mi avvio hai parcheggi mi gira la testa mi siedo sul marciapiede..sperando che mi passi.. Una signora si avvicina "Ei stai male?? Chiamo un ambulanza?" "no signora sto bene!!" mi alzo e salgo in macchina..
Durante il tragitto mi sento debole, eppure ho fatto colazione, sarà lo stress che sto subendo questi giorni..non me la sento di andare dal veterinario, a pensarci bene non è il momento di avere un animale..ora devo pensare al lavoro.
Casa dolce casa, ora mi cucino una bella bistecca, poi andrò a riposarmi un pò, sono stanca e non mi va di fare nulla, mentre cucinò mi piace cantare, anche se in questa casa manca proprio uno stereo! -Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché di notte chi la guarda possa pensare a te, per ricordarti che il mio amore è importante, che non importa ciò che dice la gente, amore dato, amore preso, amore mai reso, amore grande come il tempo che non si è arreso..- quanto amo tiziano ferro, so ogni sua canzone a memori; La bistecca è squisita, sono proprio brava a cucinare!!
Sparecchio, lavo i piatti e mi infilò sotto le coperte per riposarmi..