Bloody love

4.

Volevo solo riposarmi ed invece sono crollata come al solito, sono una dormigliona! Sono solo le 20:00 e non so davvero che fare, prendo una birra dal frigo mi metto nel divano a guardare la tv, fanno karaoke certo che pintus è un figo pazzesco, ho già finito la birra, non so che mi succede ultimamente bevo come una spugna, ne prendo un altra e nel frattempo mi accendo una sigaretta, quando bevo non capisco più nulla.. Mi ritrovo a pensare al ragazzo senza nome..si lo chiamerò cosi non so chi sia ma è molto attraente e dopo anni è il primo che mi si avvicina..senza rendermene conto sono alla 4 birra, sono le 22:30 mi annoio e non ho sonno! Ho deciso, ESCO!
Voglio vederlo, magari scambiare due chiacchiere almeno per sapere come si chiama..ok, mi metto qualcosa e vado al pub ho deciso.
Apro l'armadio, non c'è nulla che mi attira subito ma tanto va sempre a finire che metto un jeans e una maglietta, mi pettino i capelli, sono lunghissimi mi arrivano al sedere però non li taglierò mai o almeno non per ora! Sistemo la frangetta e metto un filo di mascara..sono pronta e anche brilla quindi non prenderò la macchina.
Sono arrivata e lui è sempre lì, dietro il bancone incantevole..mi avvicino al bancone e senza pensarci due volte ordino.."un moijto grazie!" alza lo sguardo e mi fissa.."Ei, pensavo di non rivederti più.." "Mi dai il moijto o devo farti licenziare?" scoppiamo a ridere.."tieni splendore" .."smettila di dire cazzate, grazie" mi siedo al tavolo di fronte al bancone, gli si avvicina una ragazza molto bella, ma se la tira troppo per i miei gusti, ci sta provando come una dannata lui non la sta ascoltano e continua a fissarmi -ho qualcosa che non va?- .
Esco per fumarmi una sigaretta, è estate, c'è gente che fa casino, ragazzi che camminano e una deliziosa aria tiepida che mi accarezza il viso..sento una voce, sono ubriaca quindi non riesco subito a capire cosa dice, mi giro e c'è lui..bello, dannatamente bello.
"Piccola tieni.." "Mi porge un altro moijto" "grazie" ..
"Senti io non c'è la faccio più, dal momento che ti ho vista mi si è fuso il cervello, ti va di fare due chiacchiere dopo? Non dirmi di no, ti prengo." .."Va a lavorare la bionda ti cerca!" mannaggia a me, che mi prende? Faccio la gelosa? E il bello è che non so nemmeno come si chiama..torno nella realtà, lui mi sta sorridendo è di fronte a me, è senza parole.."Dai va da leiii, sbrigati" dico con un mezzo sorriso sulle labbra e in un solo istante lui è cosi vicino a me da sentire il suo respiro farsi più corto, sento il suo cuore battere a mille, il mio va ancora più forte, mi accarezza il viso e mi dice "Piccola aspettami, per favore."
Sono troppo ubriaca per tornare da sola a casa, lo aspetterò sicuramente. Finisco il moijto gentilmente offerto dal mio sconosciuto preferito e rientro, so che sta sera farò dei danni, sono talmente ubriaca che non mi reggo in piedi..mi siedo al mio tavolo, sono le 00:39 tra 20 minuti più o meno lui stacca, la mia domanda è dove cazzo andiamo all'una di notte? Vabbe andrò dove vuole, non posso pensare ora, mi scoppia la testa.
Attendo la chiusura del pub, ho il voltastomaco, però non mi viene da vomitare stranamente!
"Eccomi piccola, scusa se ti ho fatto aspettare, andiamoo!" "Dove?" chiedo io prlerplessa.."Ti fidi di me?" .."no! Però andiamo".. Salgo nella sua auto, è stupendo mentre guida, così attento, splendido.
"Insomma come ti chiami?" chiedo io per spezzare il silenzio.
"Simone e tu?" "Helita".."Quanti anni hai Simone?" "22..tu?" "20."
Torna il silenzio, stamo attraversando una strada buia, non capisco dove siamo, ho il cuore in gola.
Lui ferma la macchina, attraverisamo un piccolo sentiero, è spaventoso, inquietante ma c'è un sottofondo che conosco...il mare, sento le onde infrangersi negli scogli..Mi ha portata al mare, al mare di notte, come fa a sapere che lo amo? Che amo guadare le stelle sdraiata nella sabbia fredda? Oppure piace anche a lui? Sono così dannatamente felice.