Bloody love

2.

Chiedo scusa a tutte le persone che leggono la mia storia, ho modificato un po di cose e quindi cancellato i capitoli per modificare bene la storia, scusatemi ancora spero ci piaccia così..

-Una voce mi rimbomba in testa "Oh figlia mia quanto avrei voluto stare al tuo fianco, vederti crescere, veder spuntare i tuoi primi dentini, coccolarti mentre piangi, oh figlia mia sapessi quanto ti amo" è una donna, bassa mora con occhi azzurri, grandi e profondi come i miei.. È buio non riesco a vedere la forma della sua faccia, intravedono la sua corporatura piccola, minuta come la mia..gli corro incontro "Mamma, mammaaaa perche mi hai abbandonata?"-
Mi sveglio piangendo, era solo un sogno..lo stesso sogno che mi perseguita da anni, desidero vederla, conoscerla e sapere perché mi ha abbandonata ma ormai, ormai non potrò più farlo.
Mi alzo di scatto dal letto, guardo l'ora..sono solo le 5:20 del mattino ma non ho più sonno, questo sogno, mi ha sconvolta voglio una bella tazza di caffè, ma sono giorni che mi scordo di comprarlo..Mi alzo, mi vesto ed esco di casa salgo in macchina e mi dirigo al mio bar preferito si chiama "Obsession caffè" amo quel bar, le persone sono gentili, hanno un buon caffè, e delle ciambelle fantastiche.
"Buongiorno, un caffè schiumato e una ciambella, grazie." "Certo splendore, come stai oggi?" "Uno schifo come sempre." Prendo il mio caffè e la ciambella e mi dirigo verso il tavolo all'esterno, voglio stare sola, riflettere e sentire il rumore delle macchine e dei clacson che suonano..
Alle 7:00 attacco a lavoro ma credo che oggi ci andrò in anticipo, tanto non ho nulla da fare, mi annoiò e sperimo che oggi a lavoro la giornata passa più in fretta..
Eccomi qui a lavoro, la faccia di Cristian mi disgusta giorno dopo giorno sempre di più, vorrei sputargli in faccia.
Entro in silenzio, non si è accorto che sono entrata "Buongiorno" alza di scatto la testa, quasi spaventato si gira di scatto e mi vede, gli si illuminano gli occhi quando mi vede, credo sia innamorato di me, sono due anni che si comporta così, più o meno da poco dopo che ho iniziato a lavorare qui.. avvolte mi fa paura è così appiccicoso e assillante.. "Buongiorno splendida Helita" mi dice lui con un tono quasi dolce, da voltastomaco, non rispondo ed inizio a sparecchiare..Mi si avvicina e mi sbatte al muro, facendomi sbattere la testa, cerca di baciarmi, ho paura non si è mai comportato così, perche mi fa questo? Inizio a strillare "Lasciami lurido bastardo, che ti prende? Lasciami, lasciamiiii" "Ti voglio mia piccola, dolce Helita, ti voglio ora." Continuo strillare, aiuto..non voglio, ho paura "Lasciamii, non mi avrai, ne ora e ne mai." con le poche forze che ho gli mozzico una mano, lui mi lascia ed io corro, corro con tutte le forza, ho paura il cuore mi batte forte in gola, non riesco a respirare, quelle parole mi rimbombano nella mente, perché? Perchè mi ha fatto questo? È la prima volta che lo fa, non si era mai azzardato..
Mi volto, lui non c'è più, non mi ha seguita, mi giro di scatto e crollo addosso ad un ragazzo, quasi abbracciandolo..
"Ei calmati, dove corri?" Alzo lo sguardo quasi impaurita, sto tremando e piango, piango lacrime amare.. "Perchè piangi? Che ti è successo? Calmati.." Ha una voce così dolce, è rassicurante e senza accorgermene sto ancora tra le sue braccia, con un filo di voce blatero qualche parola "Scappo, aiuto..aiutami." Io Helita che chiedo aiuto ad un ragazzo? Sono sempre stata forte! Cosa cazzo mi succede? "Ei, sono qui ti va di raccontarmi cos'è successo?"
Io ancora traumatizzata scappo, corro senza fermarmi, ho paura, sono terrorizzata..prendo la macchina e corro a casa, al sicuro da tutto. Sto tremando, non riesco a respirare, sono scioccata, mi faccio una doccia per levarmi l'idea delle sue luride mani sul mio corpo, ho freddo nonostante ci siano ben 35 gradi fuori..esco e mi copro, sarà lo spavento che mi ha creato, non riesco a capacitarmi di quello che è successo, mi siedo sul letto e crollo in un sonno profondo..