Di tutto per l'ansia..

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Prima di arrivare su quella spiaggia favolosa, un viaggio io e Betty affrontammo in aereo per arrivarci..eh che viaggio..
"Ore 6:30,Io e Betty ci svegliamo per andare a Varadero,Cuba.
stavamo facendo tardi infatti esclamo:
《Betty muoviti stiamo facendo ritardo》
lei subito si sbriga a prendere le cose.
Arriviamo in aeroporto,adesso consegnato le valige per farle mettere nella stiva,
noi iniziamo a salire sull'aereo che dovrebbe partire alle 7:00.
Finalmente l'aereo parte anche se con 20 minuti di ritardo,l'aereo inizia a salire,c'è una vista da mozza fiato,io sono seduto vicino al finestrino mentre Betty dall'altro lato,mi soffermo a guardala e la vedo strana quindi le domando cosa c'è che non va:
《cucciola perché stai così?,sei in ansia?》
lei mi risponde:
《si sono in ansia》
vedo che ha un viso molto preoccupato,adesso cerco di calmarla,ma era inutile,la vedo sempre più preoccupata,quindi penso che magari l'unica cosa vera che poteva tranquillizzarla era il mio cazzo,l'unica cosa che le piace davvero,mentre le tengo la mano me la lascia e l'appoggia quasi vicino al mio pene,anche ora come le altre volte vuole provocarmi,poi all'improvviso ha un attacco di panico,le chiedo se volesse andare in bagno:
《baby ti accompagno in bagno?》
lei senza risposta si alza quindi lo prendo come un si,busso alla porta per vedere se è occupato,fortunatamente è libero,apro la porta per farla entrare,mentre entra mi afferra il braccio e mi tira con lei ed esclama:
《Ti prego,lo voglio qui ora,calmami come sai fare tu,o meglio fammi eccitare,provare piacere》
al primo impatto non so cosa fare,però se me lo chiede lei,bhe la devo accontentare,quindi le accarezzo il viso,mentre la bacio le sfilo quei pantaloncini che indossa,la prendo in braccio e la sbatto contro il muro,inizio a fare dentro e fuori,lei mi esclama:
《continua..lo voglio più dentro..》
allora io l'accontento,sento che stavo per venire allora per non far uscire lo sperma e restare un altro pò,l'appoggio su un fasciatoio per cambiare i bambini,le tengo le gambe e con la lingua le lecco la sua vagina come se fosse quasi una lama di un coltello,continuo così per dei minuti finché lei non mi dice:
《adesso tocca a me,voglio il mio cazzo,lo voglio tra le mie tette》
si ormai e suo,non mi resta che accontentarla,quindi mi stendo però resto ad osservare.
Betty si mette tra le mie gambe,e appoggia le sue tette attorno al mio cazzo e le stringe,inizia a fare su e giù come se il mio pene fosse nella sua vagina,continua così per un bel pò anche se non ci vuole tanto a farmi venire siccome già prima stavo per venire,bhe si nota dalla mia espressione,mi guarda e subito lo capisce,appoggia la sua bocca con quelle labbra carnose alla punta del mio cazzo,però continua con le sue tette a fare su e giù,non aspetta altro che il mio sperma nella sua bocca,finalmente arriva,non la smetteva di fare su e giù finché non arrivava il mio sperma,adesso lo ha nella sua bocca,si toglie tra le mie gambe,mi osserva con sempre il suo sguardo provocante che ha sempre,e ingoia lo sperma.
Prima che esce dal bagno le chiedo se almeno ora stava meglio:
《piccola vedi che l'ansia è passata..》
mi fa semplicemente un cenno con il sorriso.
Betty esce dal bagno e ritorna al posto,mentre io rimango qui ancora sul fasciatoio a pensare."
Bhe io l'ho detto che è stato un viaggio indimenticabile,eh che viaggio..,penso che quel giorno a Betty l'ansia le passò benissimo.

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