Capitolo 3: Buonanotte, Bellemere

258 20 4
                                    



Non sapeva che ora fosse quando giunse sul luogo dell'incontro, ma trovò già Tashigi lì ad aspettarla. Alla fine era venuta, allora. Il discorsetto che gli aveva fatto doveva essere servito a farla riflettere sul suo comportamento.

Se ne stava appoggiata al muro con la schiena, tenendo le braccia incrociate. L'espressione sul suo volto era austera come sempre, ma nei suoi occhi vi era una luce diversa. Era incredibile come poche parole potessero avere un impatto così potente su una persona.

Si avvicinò a lei, dopo essersi accertata che non ci fosse nessuno oltre a loro nei paraggi e che non le avesse teso una trappola.


- Sei venuta alla fine- le disse, senza mascherare il suo giubilo per la vittoria.


La spadaccina non le rispose, limitandosi a frugare nella tasca dei suoi pantaloni ed estraendone un foglio piegato in quattro, di carta ingiallita e di bassa qualità. Senza nemmeno degnarla di uno sguardo, glielo porse con un gesto di stizza.

Incurante del suo comportamento poco amichevole, che era del tutto giustificato, afferrò senza pensarci due volte quel tesoro per lei così prezioso, aprendolo e facendo scorrere avida gli occhi su quel testo che tanto aveva bramato. Le parole erano lì, impresse sulla carta, brillanti di inchiostro nero.


"Umi wa mite iru sekai no hajimari mo

Umi wa shitte iru sekai owari mo


Dakara izanau susumubeki michi e to

Dakara michibiku tadashii sekai e


Itami kurushimi tsutsumikonde kureru

Ookiku yasashiku tsutsunde kureru


Umi wa mite iru sekai no hajimari mo

Umi wa shitte iru sekai owari mo


Moshimo jibun ga kieta to shite mo

Subete shitte iru umi no michibiki


Osorete wa ikenai anata ga irukara

Obiete wa ikenai nakama mo matsukara

Susumaneba naranai aoki sonosaki e"


(L'oceano vede l'inizio del mondo,

e l'oceano conosce la fine del mondo


Perciò ci guida verso la strada che dobbiamo prendere

Perciò ci conduce verso un mondo giusto


Avvolgendo dolore e sofferenze

Avvolgendoli con grande delicatezza


L'oceano vede l'inizio del mondo,

e l'oceano conosce la fine del mondo


Anche se dovessi scomparire,

l'oceano onnisciente mi indicherà la strada


Non devo aver paura perché tu sei qui

Requiem per una MadreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora