Capitolo 8.

46 0 0
                                    

La vecchia cella

VOCE NARRANTE:

Zulema, ringhiava come una belva famelica..
Nutrendosi dal clitoride, della sua amata..
Addormentata..
Sentendo poi, i passi..

Cosa cazzo e' successo qui??!!

Il direttore, spaventato..
Guardava i cadaveri...

E poi entrava, vedendo la cella aperta..

Zulema..

DIRETTORE..
HO FATTO LA BRAVA...
NON HO STACCATO LE DITA....

Ehm..
Lo vedo...

Zulema, ringhiava fuori di sé dalla rabbia...
Affondando la testa, tra le gambe della sua amata..
Nutrendosi di sangue..
Finché la sua amata, non si svegliava...

AMORE ...

Dove sono...

NELLA MIA CELLA....
HO PARLATO CON IL DIRETTORE....

SONO ENTRATA NELLA TUA CAMERA...
MA È ANCORA SOTTOSOPRA...

MA È ANCORA SOTTOSOPRA

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ah ok...
E cosa ha detto..

Zulema, guardava la sua amata..
Che si stropicciava gli occhi..

GLI HO DETTO CHE NON HO STACCATO LE DITA ..
SONO STATA BRAVA....

Si..
Ma hai fatto una strage...

SOLO PER TE...
BIONDA.
DEVO PROTEGGERE CIÒ CHE È MIO.

La sua amata, sorrideva e lei ringhiava..
Fuori di sé dalla rabbia...

E ora.. perché sei arrabbiata...

NON LO IMMAGINI BIONDA....

Sai che non ti posso portare la colazione a letto..
Visto che non posso camminare..

Ma puoi mettermi sulla carrozzina..
In modo che ti preparo qualcosa..

BIONDA....

Zulema ringhiava, fuori di sé dalla rabbia..
La sua amata, aveva fame..sentendole brontolare lo stomaco...

Ti va di portarmi in cucina?
Ho fame..

ANCH'IO HO FAME..
BIONDA....

Bene..
Così preparo la colazione..

Non c'è ne è bisogno!
Ada, ci guardava..

E INVECE SI...
VOGLIO CHE CUCINA PER ME..

DOVE TI SEI NASCOSTA..
PUTTANA....

LA DONNA IN NERO Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora