LA DONNA IN NERO

Capitolo 11.

Zulema

VOCE NARRANTE:

Sandoval, decideva che non poteva rimanere libera..
E rinchiuderla era la situazione migliore..
Per anni..

La gitana e Goya, venivano a trovarla..
Facendole compagnia..

E lei ringhiava, fuori di sé dalla rabbia..
Cacciandole via...
Aspettando la sua amata..

Ma Sandoval, non voleva assolutamente farla incontrare con Zulema..
Innamorato da sempre di Maca...

Come stai oggi..
Zulema?

VORREI USCIRE..
ALMENO, PER FUMARMI UNA SIGARETTA...

Sandoval, gliele passava..

Tieni..
Ti lascio il pacchetto..

QUANDO FARAI TRASFERIRE LA MIA DONNA..
QUI...

Rimarrà a Cruz del Sur.
Punto e basta.

In quell'istante..

Zulema, fuori di sé dalla rabbia..
Con la bava alla bocca...

Lo faceva a pezzi..

Staccandogli la testa, a mani nude..
Riducendolo in poltiglia..
Resti di cervello, stomaco, fegato, ovunque..

MALEDETTO BASTARDO....

Pochi secondi dopo..

Faceva a pezzi, anche le altre guardie..
E le altre detenute..

A migliaia..

E la sua furia aumentava..
Schizzando da morire sul muro..

Ripensando alla sua amata...

Ma le guardie, avevano dato l'allarme..
E lei ringhiava ancora di più..
Facendo a pezzi... chiunque osava entrare nella sua cella...

E la polizia, la addormentava.. con tantissimi sedativi..
Da un piccolo buco della porta..

Maledetta figlia di puttana!!

Castillo, non vedeva altre soluzioni..
Che trasferire Maca..

Poche ore dopo..

Maca, veniva trascinata in cella...

Ora dovrai stare qui!

Perché??
Dove mi trovo??

Hai una tua vecchia amica, rinchiusa qui dentro..

Cella 666...
Non ti dice nulla?

No!!...
non è possibile!...
Tutto, ma non questo!
Non nello stesso carcere!