Carissimi lettori, quest'oggi io pubblicherò il mio primo capitolo della mia storia, spero che leggendola possiate capire quanto una persona nasconde dietro ad un sorriso,quante battaglie dovrà affrontare,ma detto ciò vi lascio una piccola introduzi...
7/07/2019 Questa data è stata la tappa fondamentale della mia vita, perché quel giorno i miei amici avevano organizzato un falò,nel gruppo cominciano ad arrivare tanti messaggi,io volevo andare tanto a quel falò,ma i miei non lo permisero, dopotutto avevo ancora 16 anni;il compagno di mia madre mi disse che nei falò si fanno cose pericolose, del tipo bere,fumare,alcool a perdere e a volte delle pastiglie,ne rimasi schioccata dalla sua confessione, però testarda com'ero perché "se volevo una cosa la ottenevo"ho tentato fino alla fine,ma nulla da fare, così in serata scrivo sul gruppo che non potevo venirci, alcuni erano tristi, mentre altri se ne fregano, anche la mia migliore amica mi disse che si sarebbero divertiti, finita la conversazione, scrivo a Paul Giorgi ,lui mi disse che non poteva andare al falò perché i suoi non lo mandavano,in realtà io non sapevo che aveva cambiato concetto su di me ma lo scoprirò presto;ma andiamo al dunque,
Paul ogni giorno che passava diventava sempre più distante,il mio umore era a terra,mia madre se ne accorse e mi disse di non deprimermi per un ragazzo,in fondo lei aveva ragione,ma io ero troppo testarda per capire le sue parole. In quel periodo iniziai a mangiare poco,non ero contenta del mio aspetto,del mio fisico, così inizio a fare degli esercizi per migliorare il mio fisico; ogni giorno che passava ottenevo dei risultati,ma mia madre mi disse di non fissarmi troppo su queste cose.Quello che vi state chiedendo miei cari lettori, quando ho iniziato questa "anoressia"?
"È successo tutto la sera del 16 Luglio mi trovavo al "Sakura"nei pressi di Manhattan ,un ristorante dove si mangiava cibo tipico cinese o giapponese,io mi trovavo in difficoltà perché non mangiavo quel tipo di cibo; Silvia la sera prima nel gruppo chat aveva consigliato di andare in questo posto,tutti erano d'accordo , così per non rimanere sola accettai.
Nel ristorante tutti avevano ordinato sushi, involtini di primavera,pane caldo,io invece solo gli involtini primavera ;arrivate le pietanze cominciarono a mangiare,io mi trovavo molto in difficoltà perché non riuscivo a mangiare più di una cosa... questo perché pensavo che se mangiavo un altro pezzo di involtini , sarebbero ingrassate le cosce e di conseguenza avevo tanta paura di non piacere di aspetto fisico;l'arpia per farmi un dispetto non ha fatto altro che farglielo notare agli altri,e me questo diede molto fastidio,ma a lei non gliene importava nulla del mio disturbo alimentare,per questo motivo non vedeva l'ora di condividere uno dei tanti segreti ,a seconda di che cosa voleva ottenere dagli altri.
"Il suo scopo era proprio quello di manipolare e distruggere la mente delle persone,in particolare la mia, all'epoca ero molto labile "facilmente condizionabile",e lei se ne approfittava della mia bontà, della mia amicizia; tanto che era arrivata a manipolare i miei amici per farmi trattare con freddezza e ostilità.
Cari lettori non credete mai ai vostri occhi cosa sto per dirvi.... ero convinta di essere io la sbagliata ,la paranoica,ma erano alcuni di loro che definivo "amici" a farmi soffrire ogni giorno,ogni istante anche per cose futili,mi chiedevano sempre di uscire ,ma non perché gli faceva piacere,ma volevano chiedermi favori,per i ragazzi mi dicevano:"<<Hey Maria guarda che bello quel ragazzo,non è giusto che guarda solo te,lasciacene qualcuno pure a noi,non sei bellissima solo tu">>io sorridevo e dicevo che non c'era nulla di male nell'essere guardati, loro mi guardarono talmente male da uccerdermi quasi con gli occhi;ma Silvia era brava a far sentire male le persone,lei infondo era una piccola "streghetta finita nel mondo sbagliato".
"12/08/2019 Passarono mesi da quell'accaduto,ed io avevo maturato le mie conclusioni, anche in quel mese mi hanno chiesto di uscire,io ero cambiata molto, più sviluppata,mi chiamavano "MaryNeve",in riferimento alla mia pelle bianca; tutti mi dicevano che avevo una bella pelle, delicata come un neonato, anche il mio amico Ludovico Rossi lo diceva; tutti quei commenti non gli davano a genio all'arpia,la stessa sera mi consigliò una dieta coreana, che io seguì;ma due mesi dopo notavo che il mio fisico stava cambiando non in meglio in peggio. Maria disperata correva dalla madre,il giorno dopo prese un appuntamento dal medico di famiglia;disse che ero "sifilitica" e molto magra,mi diede degli integratori da prendere ogni mattina per 15 settimane.
"Ogni volta che prendevo quei farmaci mi sentivo morire, più guardavo quel barattolo più sembravano non finire più,e odiavo il mio fisico ,il mio colorito molto pallido,ero distrutta, sia dentro che fuori,mi trasformai completamente,ero diventata l'ombra di me stessa;passati i due mesi i miei amici mi invitarono ad uscire con loro;era la mattina del 10 ottobre,ero seduta al tavolo 11 del locale, gli altri cominciavano ad ordinare ,io presi due involtini primavera,non riuscivo a mangiare altro,la mia ex migliore amica Silvia Pendragon mi disse "Maria mangia un altro poi dai , così ci fai rimanere male così"sempre con quel sorrisetto diabolico,io risposi che ero sazia così ,e loro mi tennero il broncio per tutta la mattinata.
"Passarono settimane da quell'accaduto io stavo ancora male per il mio fisico,quasi non mi riconoscevo più,mi sentivo vuota nel corpo e nell'anima,continuavo a mangiare poco,non riuscivo a mangiare niente; Mi stava torturando psicologicamente,per dirmi cosa fare , come comportarmi;ma io negli anni successivi me ne sarei resa conto, che quella era una persona "tossica"da eliminare totalmente;ma lei era troppo furba,io all'epoca ero ingenua , ogni cosa che mi dicevano ci credevo, ogni risata, ogni sorriso falso,io lo passavo per bene; ogni persona che era intorno a me la reputavo buona , gentile e sincera;ma miei cari lettori ,voi sapete bene che non tutti sono buoni, tutto è "apparenza" nelle amicizie,famiglia e amori, tutto è a convenienza,io in quel periodo mi sono affidata a persone cattive,ma non lo potevo sapere, poiché apparentemente si dimostravano buone ,gentili e sempre disponibili nei miei confronti.
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Carissimi lettori quest'oggi è terminato il primo capitolo, fatemi sapere se volete il continuo della storia 🦢💗,vi voglio bene.
