Finite le foto ci riunimmo tutti per salutarci e Maria propose ad alcuni ragazzi
<venite a mangiare una pizza?>
c'erano Clotilde, Valentina, matteo, Giacomo, Antonio, massimo e Nicolas tutti risposero di si così ci organizzammo
<alle 20:30 alla pizzeria da Antonio> disse Clotilde
---------------------------<che ti metti?> chiese mia sorella uscendo dal bagno con i capelli ancora bagnati
<questo vestito nero> porsi il vestito, era un vestitino nero con le bretelle a catena argentate
<io credo di mettermi il vestitino bianco> disse Maria mentre si sedette sul letto mettendosi la crema per il corpo.
Erano le 20:20 e siamo appena uscite di casa, abbiamo tutte e due un trucco leggero e mi sono lisciata i capelli. Arrivate al ristorante ci incontrammo con tutti e ci sedemmo al tavolo io ero vicina a Valentina e Massimiliano e d'avanti avevo Giacomo.
<come va?> chiese Giacomo sorridendo <tutto apposto dai, a parte che sto studiando tantissimo per dare l'ultimo esame, te?> risposi io sinceramente
<mi ricordo anch'io l'anno scorso che studiavo come un matto> mi disse lui addentando la pizza che aveva ordinato
<ansia per domani?> chiesi per continuare la conversazione, < un po', ma credo tutti abbiano un po' di ansia, te invece?> domandò lui guardandomi dritta negli occhi
<ti dico la verità, ho tantissima ansia e adrenalina in corpo non so veramente che cosa provare> dissi io ridendo a cui lui si aggiunse
dopo un ora avevamo tutti finito la pizza
<chi viene fuori a fumare?> chiesi alla tavolata, vennero fuori clotilde, Antonio e Giacomo.
<cazzo l'iquos > disse Giacomo cercando dentro le tasche dei pantaloni
<vuoi?> allungai la mia iquos a lui, fece un paio di tiri e me la ripasso.
<quindi da domani io e te saremo fidanzati?> chiese lui scherzando guardandomi dritta negli occhi
<già, Ciro e viola> dissi io a mia volta guardandolo
intanto Clotilde e Antonio rientrarono dato che era arrivato il caffè che avevano ordinato, io e Giacomo dopo alcuni tiri rientrammo mentre gli altri si stavano alzando per dirigersi verso l'uscita.
<a domani ragazzi> dissi io salutando tutti
<a domani!> disse matteo allontanandosi con Antonio e Giacomo che a loro volta ci salutarono con un sorriso
io e maria ci recammo in macchina non prima di aver salutato per bene le ragazze.
Tornammo a casa e ci addormentammo subito, domani sarebbe stata una giornata impegnativa.
-----------------mi svegliai e guardai la piccola sveglia bianca che mi regalò Maria un po'di tempo fa, segnava le 6:50 avevo 20 minuti per prepararmi perché alle 7:20 mi sarei dovuta recare sul set. Mi vesti con una gonna nera e un top bianco a fascia, subito dopo svegliai Maria che stava ancora dormendo e nel mentre che si preparava, cucinavo la colazione.
Uscimmo di casa alle 7:11, super in orario e ci recammo in macchina.
<oggi è il grande giorno eh> disse mia sorella con un sorriso stampato in faccia
<già, non vedo l'ora sono troppo felice. papà sarebbe fiero di noi> dissi io guardando fuori dal finestrino con un sorriso guardando poi il cielo.
Arrivammo nel set e ci recammo subito nella zona trucco. Dopo 1 e mezza eravamo tutti pronti, carichi per girare le scene.Nel mondo della recitazione si fanno scene sparse di ogni episodio quindi non si segue un ordine cronologico anche perché tante scene le dovevamo girare all'esterno.
Questa sarebbe stata la nostra penultima scena del giorno, ora erano le 19:30.
<tre due uno azione!> urlò Ivan
<vieni qui> disse Giacomo prendendomi per un braccio portandomi dentro il laboratorio di arte sbattendomi contro il tavolo cominciando a baciarmi palpandomi il seno
gli presi la mano e la staccai tenendo sempre le nostre mani unite
<Ciro io non sono un tuo giocattolo, decido io quando e dove > dissi appoggiando nuovamente la sua mano sul mio seno cominciando a baciarmi stava andando tutto perfettamente finché non squilló un telefono nel mentre della ripresa così Ivan ci disse di rifare la scena.
Finalmente andò a finire bene la scena e appena finito la penultima scena mi girai verso Clotilde per parlarle e mi fece cenno come per girarmi così feci e vidi Giacomo che si stava leccando le labbra sorridendo mentre stava parlando con Matteo.L'ultima scena della giornata, era la scena dove come protagonisti c'erano Carmine e Filippo, noi in realtà non servivano in quella scena così andammo in camerino. Il mio camerino era condiviso con Maria ma lei serviva per quella scena così ero lì dentro da sola, mi distesi sul divano e presi subito sonno.
<azzurra sveglia, dobbiamo rigirare una scena> disse una voce, ero abbastanza sicura che fosse Maria infatti risposi <Mary ancora un minuto distenditi pure tu che ieri sera non hai dormito nulla> presi la maglia di "Maria" e la feci distendere vicino a me dopo poco la voce riprese a parlare
<azzurra non sono Maria, sono Giacomo>merda!
ciao a tutte!
scusatemi per questo capitolo corto ma sono molto presa con lo studio dato che devo dare gli esami.
Domani faccio l'orale e poi giuro che mi concentrerò sulla storia, vi sta piacendo?
Ho altre tre storie nelle bozze che mi piacerebbe molto pubblicare ma non ne sono molto convinta, ditemi voi!
(p.s tutte e tre le storie parlano di Ciro ricci, alcune sono ambientate in carcere altre fuori)
Giuro che aggiornerò presto
🌊☀️